Toscana
TOSCANA: REGIONE, 2,7 MLN PER OCCUPAZIONE FEMMINILE
(ASCA) – Firenze, 26 lug – Due milioni e settecentomila euro per sostenere il lavoro femminile. è il pacchetto varato dalla Regione Toscana che prevede una serie di incentivi destinati soprattutto a donne in particolare situazione di svantaggio nel mercato del lavoro (in mobilità, over 45, disabili, con figli) che per entrare o rientrare nel mercato hanno bisogno di una formazione mirata. Fra le novità anche la previsione di un pacchetto di risorse aggiuntive per le imprese che intendono assumerle e che, per questo, potranno veder finanziato il primo percorso di inserimento all’interno dell’azienda. Queste misure vedranno concretamente la luce grazie alla declinazione a livello territoriale delle iniziative previste dal Patto regionale per l’occupazione femminile. Alle risorse già previste per il biennio 2008-2009 (circa 6 milioni di contributi regionali cui si sommano i contributi di enti locali e privati) la Regione aggiunge, con il nuovo patto, ulteriori risorse per 2 milioni e 700 mila euro. É un investimento indispensabile – spiega l’assessore alle attività produttive, lavoro e formazione Gianfranco Simoncini – perché dalla crisi non si esce senza far ripartire l’occupazione femminile. Il lavoro delle donne è un motore essenziale per lo sviluppo e non è un caso se proprio le donne sono le prime vittime della crisi. Le donne licenziate e iscritte alle liste di mobilità a fine giugno erano 18.258, circa il 43% del totale. In Toscana gli ultimi tre mesi sono stati i peggiori: circa 68 mila le donne senza lavoro, assunzioni calate nei primi tre mesi 2010 del 3,9% (mentre quelle maschili sono cresciute del 7%), tasso di occupazione sceso al 53,1% dal 54,7 del corrispondente trimestre 2009 e tasso di disoccupazione salito al 9,5 dall’8,7% del trimestre precedente.