Toscana

TOSCANA: ACCORDO COLLABORAZIONE SANITÀ PUBBLICA-PRIVATA

(ASCA) – Sanità pubblica e sanità privata unite per dare risposte sempre più adeguate in qualità, quantità e appropriatezza alla domanda di salute dei cittadini toscani, non in competizione tra loro, ma in collaborazione, secondo un programma di armonico coinvolgimento dei settori pubblico e privato. è questo il senso dell’accordo siglato stamani in Regione tra l’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia e i rappresentanti dell’ospedalità privata. L’accordo è il risultato del lavoro di un tavolo di concertazione regionale che si è insediato nel settembre scorso, e ha validità per il triennio 2012-2014. “Il rapporto tra sanità pubblica e sanità privata – ha detto l’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia – non è di concorrenza, bensì di collaborazione, per ampliare il ventaglio dell’offerta di prestazioni, nel rispetto di una pianificazione regionale e della programmazione locale, e secondo i principi dell’appropriatezza. Il settore ospedaliero privato convenzionato contribuisce, con pari standard qualitativi rispetto a quello pubblico, alla complessiva riqualificazione dell’attività ospedaliera, e a fornire un’offerta coordinata e coerente con gli obiettivi della programmazione regionale”. L’accordo definisce un sistema generale di regole che disciplinano l’erogazione delle prestazioni da parte delle strutture ospedaliere private. “Il privato accreditato – si legge nell’accordo – si impegna a rimodulare la propria attività e a riorganizzare il proprio sistema produttivo al fine di assicurare il raggiungimento degli obiettivi del sistema regionale, attraverso un graduale allineamento delle pratiche assistenziali con quelle delle strutture pubbliche, secondo i principi dell’appropriatezza”.