Cultura & Società
Tornano i Colloqui fiorentini, 2500 studenti e insegnanti parleranno di Calvino
Nell’inferno della guerra in Ucraina, dello smarrimento e dell’angoscia per il terremoto in Siria-Turchia; nell’inferno di una crisi economica e sociale, che ne nasconde una ancora più profonda, personale di tanti nostri giovani, causata da anni di pandemia e lockdown; nell’inferno della solitudine e del senso di vuoto che prende tanti nostri studenti, ma anche tanti adulti, solo esasperato dal Covid, ma che covava già dentro le menti e i cuori, c’è qualcosa che inferno non è? C’è qualcosa che possiamo vedere, riconoscere, amare “e farlo durare, e dargli spazio”, come scrive Italo Calvino nel finale del suo capolavoro Le città invisibili?Per oltre 2.500 docenti e studenti delle scuole di ogni parte d’Italia c’è qualcosa di inaudito, di emozionante, che una volta trovato non si vuole lasciare più: la scoperta appassionata e profonda della propria umanità nell’incontro con le parole dei grandi autori, l’esperienza dei Colloqui Fiorentini.Quest’anno siamo sulle tracce di Italo Calvino e della sua inesausta curiosità per la vita, per la sua complessità, per le sue infinite sfumature; per tutti i momenti in cui si spalanca la porta della profondità, come un invito ad andare al fondo, una sfida alla nostra libertà, alla nostra intelligenza, alla nostra sensibilità. “È verso la verità che corriamo, la penna e io…”. Questa la sfida, in questo nostro mondo fluido, in questo tempo fatto di incertezze: può la letteratura, la penna dello scrittore indicare una via di uscita dal labirinto? Un punto di fuga verso l’ordine segreto del mondo?È su tutto questo che lavoreremo per tre giorni ai Colloqui Fiorentini, l’appuntamento giunto ormai alla sua ventiduesima edizione, che da oltre due decenni scava un solco nella scuola italiana, segnandola con una traccia di umanità, di cultura, di incontro fra studenti e docenti di tutt’Italia; di incontro fra due mondi che di solito sembrano così diversi e distanti, quello dei docenti e degli studenti, qui invece impegnati insieme nell’appassionante cammino di scoperta delle reali dimensioni della propria umanità.I NUMERI: I Colloqui Fiorentini – Nihil Alienum, sono un convegno di letteratura italiana nazionale per le scuole superiori di ogni ordine. Alla XXII edizione hanno aderito 122 scuole da tutte le regioni d’Italia, per un totale di 2.519 iscrizioni (253 docenti e 2266 studenti).Il Convegno si giova della collaborazione degli studenti dell’Istituto Tecnico per il Turismo “Marco Polo” di Firenze, che svolgono in alternanza scuola-lavoro il servizio di accoglienza.Si segnala inoltre la partecipazione del Colégio de S. José – Ramalhão – Sintra, distretto di Lisbona in Portogallo.