Cultura & Società

The Economy of Francesco: Bruni, “i giovani vogliono un mondo di incontri in cui si costruiscono ponti e non muri”

I SALUTI DEGLI ORGANIZZATORI

A portare il suo saluto ai partecipanti di EoF è stato il vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino e di Foligno e presidente del Comitato organizzatore, monsignor Domenico Sorrentino: “Cari giovani, benvenuti! Vi accolgo – le sue parole – col saluto di San Francesco: il Signore vi dia la pace!  Siete finalmente ad Assisi: per riflettere, per incontrare il Papa, per immergervi nella Città. Assisi vi apre i suoi tesori. Vi offre tante opportunità. Qui potete imparare da Francesco il segreto di una nuova economia. Lo scoprirete in tanti passaggi della sua vita. Lo sentirete alla Porziuncola, a Rivotorto, a San Damiano, a Chiesa Nuova, alla Basilica di San Francesco. Mi permetto di additarvelo anche nel vescovado dove abito, che ora fa corpo col Santuario della Spogliazione. Ai giovani, monsignor Sorrentino ha ricordato che “una vita bella è possibile: una vita bella e creativa, da ‘originali e non fotocopie’, come amava dire, sulle orme di S. Francesco, il giovane beato Carlo Acutis, autentico ‘change maker’ dello spirito, sepolto al Santuario della Spogliazione. Cari giovani, sintonizzatevi con il canto di Francesco!”.

La presidente del Serafico di Assisi, Francesca Di Maolo, rivolgendosi ai partecipanti, ha ricordato che “Siete stati chiamati a dare un’anima all’economia. Mai come in questo in questo momento, infatti, avvertiamo la necessità di cambiare l’attuale sistema economico e sociale. Un sistema che non è progettato sulla custodia della vita e del creato, ma solo per realizzare una crescita impersonale. Ed è in nome di questo obiettivo che si sono generate e giustificate disuguaglianze sempre crescenti. Ora è il momento giusto per affermare tutti insieme quanto valga un essere umano, anche se fragile. Ora, e non domani, siete chiamati a rivedere insieme qual è il fine ultimo dell’azione economica e a prendere consapevolezza che se non si assicura salute, educazione e lavoro a tutti gli esseri umani, e se non si rispetta l’ambiente in cui viviamo, non ci sarà sviluppo per nessuno. Le tante persone scartate devono poter tornare a partecipare alla vita, non possono più aspettare”.“Sorpresa gioia e riconoscenza” i sentimenti espressi da Luigino Bruni, membro del Comitato e direttore scientifico dell’evento – . Il mondo va in una direzione completamente diversa dalla nostra, mentre il mondo è chiuso e impaurito i giovani vogliono un mondo di incontri, abbracci, universale e in cui si costruiscono ponti e non muri. C’è una grande enfasi sulla pace, i giovani di oggi sono stupendi”. Suor Alessandra Smerilli, segretario del Dicastero vaticano per il Servizio dello sviluppo umano integrale, ha ricordato come “Sin dalla prima chiamata di Papa Francesco nel 2019 ci sono stati anni di duro lavoro e collaborazione. Siamo qui per celebrare quanto fatto e per rinnovare il nostro impegno nel dare una nuova anima all’economia. Vi supportiamo in questa missione e siamo qui per ascoltare idee soluzioni e proposte verso un mondo migliore. La mia speranza per questi tre giorni è di ascoltare come possiamo essere al servizio del vostro lavoro e continuare a collaborare verso una nuova economia che porta vita, dove nessuno è escluso e dove tutti si prendono cura della casa comune”. A portare i saluti della città e a dare il benvenuto ai partecipanti il sindaco di Assisi, Stefania Proietti.

In attesa della firma del Patto con Papa che avverrà sabato mattina 24 settembre, i partecipanti si sono ritrovati in sessioni, discussioni e tavole rotonde presentando idee e progetti, affrontando questioni economiche e sfide attuali, come cambiamento climatico, emergenza energetica. Nella mattinata anche “L’unica guerra giusta è quella che non combattiamo”, una riflessione sulla prevenzione dei conflitti armati. Al Pala Eventi si è aperto anche EoF Hogar, uno spazio di incontro e dialogo. Nel pomeriggio di giovedì 22 settembre anche la sessione plenaria con gli EoF ambassadors con Vandana Shiva e  Kate Raworth in collegamento, Gael Giraud, suor Helen Alford, Vilson Groh, Stefano Zamagni e Leonardo Becchetti. A seguire, la messa in scena dello spettacolo dei giovani dell’Istituto Serafico di Assisi “Il sogno”.

L’APERTURA DEI LAVORI, LA TESTIMONIANZA DELL’UCRAINA OLENATra i 1.000 giovani provenienti da più di 100 paesi c’è anche Olena Komisarenko, studentessa ucraina in Italia da diverso tempo e impegnata part time come mediatrice per la Comunità di Sant’Egidio con l’obiettivo di garantire l’accesso ai servizi sanitari in Italia. “Ho conosciuto EoF grazie ai miei studi, mi sono iscritta sin dal primo appuntamento di due anni fa, poi i ragazzi, che sono diventati per me come una seconda famiglia, mi hanno scelta quale coordinatrice di Women for Economy”. La sua famiglia è ancora in Ucraina e a proposito della guerra Olena dice: “La prima cosa importante è non fare finta che non succeda nulla e non fare finta che non c’entriamo. Bisogna dare visibilità ai problemi reali e a quello che vivono le persone in Ucraina. La guerra continua e la mancanza di aiuti alimentari è un problema. Bisogna rispondere con la solidarietà. Cos’è il bene comune? Aiutare le persone”. Qual è la strada per un mondo di rispetto? “Si inizia quando uno cerca di capire il prossimo come capisce se stesso. La comprensione è il primo passaggio verso una cultura dell’incontro. Bisogna capire il contesto e come loro capiscono se stessi”. Poi l’auspicio e l’impegno di questa tre giorni “Per me questo momento di riflessione in Assisi è un’opportunità di stare con il Papa e ricordare la bontà della natura umana”.Ad uno degli eventi collaterali di The Economy of Francesco ha partecipato anche Raphael Schutz, ambasciatore di Israele presso la Santa Sede, che ha presenziato ad “How Cell-Based technology can save our planet”, una presentazione di Avital Beck, Ceo, Cso e co-founder of Diagnosestick e Katty Bishara Dowery. La presentazione è stata incentrata su una tecnologia rivoluzionaria che può essere usata nei settori  AgriTech & FoodTech per affrontare problemi pressanti come cambiamento climatico e incremento della popolazione.

IL PROGRAMMA DI VENERDÌ 23 E SABATO 24

Venerdì 23 settembre 2022 sarà la giornata della visita ai luoghi francescani e dei villaggi, allestiti proprio all’interno di questi siti di Santa Maria degli Angeli e del centro storico di Assisi, come il Protomonastero di Santa Chiara che ospita il villaggio Economia è donna. Una scelta che suor Chiara Agnese Acquadro osc, abbadessa del Protomonastero Santa Chiara, inserisce nel solo dell’esperienza di Chiara, “in cui possiamo cogliere alcune sfumature dell’economia al femminile, quali il prendersi cura degli altri, soprattutto dei più piccoli e bisognosi – . Chiara aveva un amore speciale verso le sorelle ammalate –; l’attenzione ai semplici dettagli del vivere quotidiano, da curare per il gusto della bellezza, della gratuità e del bene, che sono riflesso di Dio, e non per cercare il proprio interesse; il promuovere e custodire la vita in ogni suo aspetto, tema oggi più che mai attuale di fronte al dilagare della guerra, ma anche dell’aborto, dell’eutanasia e di varie ideologie che pretendono di sovvertire il disegno di Dio sull’uomo e sulla donna e le leggi naturali da Lui inscritte nella creazione. L’augurio che facciamo ai tanti giovani economisti che parteciperanno ad Economy of Francesco è che nella loro permanenza ad Assisi possano conoscere in modo profondo l’esperienza umana e spirituale di Francesco e Chiara, due giovani che si sono lasciati trasformare dall’incontro con Cristo, e da loro trarre ispirazione per continuare a spargere semi di bene, di amore, di speranza in questo tempo in cui sembrano prevalere segni di odio, di distruzione e di morte, di crisi globale”.I villaggi sono anche al Monte Frumentario con Agricoltura e Giustizia e Finanza e umanità. Vita e stili di vita e Lavoro e cura sono ospitati alla Basilica Papale e Sacro Convento di San Francesco, Vocazione e Profitto al Santuario della Spogliazione, Management e dono alla Basilica Santa Maria degli Angeli, Politiche per la felicità all’Archivio Vescovile di San Rufino, Business e Pace alla Pro Civitate Christiana, Energia e povertà al Palazzo del Comune, Imprese in transizione al Centro Pastorale Santa Maria degli Angeli e CO2 della disuguaglianza all’Istituto Serafico. Venerdì 23 la giornata di The Economy of Francesco 2022 si apre alle 9 A tu per tu con Francesco – Percorsi sulle orme di San Francesco, format che prevede visite nei luoghi relativi alla vita del Santo. A seguire alle 11 i giovani partecipanti si ritroveranno nei vari villaggi. Alle 18 in programma conferenze aperte a tutti, con i giovani economisti e imprenditori in dialogo con i relatori internazionali sui principali temi dell’evento. Alla Pro Civitate Christiana l’economista Gael Giraud interverrà sul tema “The Economy of Francesco: una nuova economia costruita dai giovani”, al Sacro Convento Francesco Sylos Labini su “Meritocrazia, valutazione, eccellenza: il caso delle università e della ricerca”, al Monte Frumentario Vandana Shiva parlerà di “Economia della Cura, Economia del Dono. Riflessioni su San Francesco: ‘È solo dando che riceviamo’”, nella Sala della Conciliazione Vilson Groh affronterà il tema “Percorsi per un nuovo patto educativo ed economico: costruire ponti tra centro e periferia”. E ancora all’Istituto Serafico suor Helen Alford tratterà il tema “Fraternità Universale: un’idea che potrebbe cambiare il mondo”, nella Basilica di Santa Maria degli Angeli l’economista Stefano Zamagni interverrà sul tema “I pericoli, già evidenti, della managerializzazione della società. Qual è la strategia di contrasto?”. La sera alle 21 visite guidate alla Basilica di San Francesco e alla Basilica di Santa Maria degli Angeli.

La tre giorni di The Economy of Francesco 2022 si conclude, sabato 24 settembre, con l’incontro dei partecipanti con il Papa al teatro Lyrick dove verrà siglato il Patto con i giovani. L’incontro sarà in diretta su Rai Uno, in streaming sul canale YouTube di EoF e su VaticanNews in sette lingue, più la lingua dei segni. Sempre in streaming sulle stesse piattaforme anche la giornata del 22.