La patrona di Cortona e della diocesi Santa Margherita, sarà festeggiata una terza volta nel corso dell’anno. Dopo il 22 febbraio (data della sua morte avvenuta nel 1297), dopo la festa di maggio, nella domenica precedente l’Ascensione del Signore (che ricorda la sua canonizzazione, avvenuta nel 1728), ecco una terza celebrazione, che da quest’anno cadrà stabilmente nell’ultima domenica di luglio. Ma perché questa nuova festa, stabilita dal vescovo monsignor Gualtiero Bassetti con tanto di decreto? La festa non è nuova perché era già stata decretata da monsignor Giovanni Battista Laparelli Pitti, vescovo di Cortona dal 1872 al 1896, per celebrare la riapertura al culto e la consacrazione dell’attuale basilica, ristrutturata e completamente rinnovata, l’8 settembre 1878, anche se poi successive modifiche e lavori di completamento portarono alla sua inaugurazione ufficiale al 1897, sesto centenario della morte della Santa.Poi il decreto, che fissava la festa della dedicazione al 4 luglio di ogni anno (come leggiamo nella lapide affissa nella parte di fondo della basilica), venne presto disatteso. È stata, quindi, necessaria un’espressa decisione del Vescovo per ripristinare la terza celebrazione annuale. Appuntamento quindi, per il prossimo 26 luglio, per visitare il santuario e per pregare dinanzi al corpo incorrotto di Santa Margherita.