Vita Chiesa
TERREMOTO MOLISE, INAUGURATO A ROTELLO CENTRO POLIVALENTE COSTRUITO CON IL CONTRUBUTO DELLE CARITAS TOSCANE
Domenica 23 maggio, la Caritas Italiana ha consegnato al parroco di Rotello (Cb), don Ferdinando Manna il Centro della Comunità; struttura polivalente di 500 mq. in grado di offrire alla popolazione del Comune un luogo per attività pastorale, iniziative culturali, progetti gestiti da realtà sociali del territorio. Rotello è a pochissimi chilometri da S. Giuliano di Puglia, ancora completamente distrutto; il parroco attuale è il medesimo che aveva la cura anche di S. Giuliano al momento del sisma le attese della gente sono tante: non vuole essere lasciata sola.
Le 17 Diocesi della Toscana, hanno partecipato con 435473,53 euro alla realizzazione di questo Centro. Ma la collaborazione non si esaurisce qui. Il prossimo 24 giugno la delegazione della Toscana sarà a Rotello per verificare quale ulteriore cammino intraprendere insieme.
Il sisma del 31 ottobre 2002 ha distrutto non solo e non tanto le case, ma anche i rapporti sociali, le relazioni umane tra famiglie, tra persone. I centri di Comunità servono a ricomporre il tessuto sociale che è stato disgregato con il terremoto e che esige tempi lunghi per la sua ricomposizione. Al sindaco di Rotello, inoltre sono state consegnate le chiavi di una nuova scuola dell’infanzia per 48 bambini e una scuola primaria e secondaria per 192 bambini. Questi due nuovi edifici sono stati realizzati con i proventi delle raccolte Caritas-Rai attraverso il numero verde messo a disposizione da Cartasi. Dal momento del terremoto due operatori della Caritas sono rimasti fissi nel territorio per coordinare le varie presenze delle Delegazioni Regionali e per accompagnare giorno dopo giorno la vita quotidiana della gente.