Toscana

TERREMOTO: INCONTRO SINDACI MUGELLO E REGIONE; DA SCIAME SISMICO ANSIA MA DANNI LIEVI

Eventi non catastrofici ma che hanno tuttavia causato danni lievi e creato apprensione e ansia nella popolazione che ha portato ad un ingorgo telefonico sulle linee di emergenza. E’ quanto emerso nell’ incontro avvenuto ieri tra l’ assessore regionale alla difesa del suolo, Marco Betti, i sindaci del Mugello e le autorità che con la Protezione Civile hanno seguito l’evolversi dello sciame sismico che ha avuto epicentro in Mugello nel fine settimana. A riferirlo oggi è lo stesso assessore Betti intervenuto in Commissione territorio e ambiente del Consiglio regionale. “Abbiamo messo a disposizione grosse risorse non solo finanziarie, ma anche uomini e mezzi – ha detto Betti -; la Protezione Civile è stata prontissima in quelle aree”. Betti ha però sottolineato che qualche problema è stato rilevato nella comunicazione a causa di momenti di “ingorghi telefonici per i numeri come 113, 115 e 118 che sono stati presi d’assalto nei momenti successivi alle scosse di terremoto”. L’assessore ha messo poi positivamente in risalto il ruolo dei docenti che con comportamenti “responsabili e attenti” hanno contribuito a gestire la situazione e a mantenere la calma tra i loro studenti. “E’ sempre necessario parlare di terremoti – ha aggiunto Andrea Agresti, vicepresidente della VI Commissione territorio e ambiente – anche alla luce di quanto è successo nel Mugello. Il rischio riguarda tutto il sistema montano toscano. Bisogna completare – ha proseguito – il sistema di monitoraggio per quanto riguarda le rilevazioni del sisma e dove è possibile, cercare di prevenirlo”. “Abbiamo una Protezione civile molto organizzata – ha concluso Erasmo D’Angelis, presidente della Commissione – e all’altezza di tutti i compiti”. (ANSA).