Celebrazione della Divina Liturgia domenica prossima per le famiglie romene dell’Abruzzo, sfollate anche loro dal terremoto. La celebrazione si terrà alle 10 presso il campo sportivo di Arischia, il paesino abruzzese che con Pizzoli ospitava la maggior parte della comunità romena dell’Aquila. La Divina Liturgia (per gli ortodossi domenica prossima è la Domenica delle Palme) sarà presieduta dal vescovo Siluan, responsabile della diocesi ortodossa romena d’Italia. Con lui, da Roma giungerà ad Arischia una folta delegazione che porterà alla comunità romena locale aiuti di vario genere. Al termine della Liturgia, sarà offerto un pranzo. Credo dice al Sir, mons. Siluan che sia ovvio andare da queste persone perché è nello Spirito del Vangelo e dell’amore al prossimo. Andrò da loro anche come padre della Chiesa ortodossa che è in Italia. Queste persone hanno perso tutto. C’è chi ora vive in tenda racconta il vescovo -, chi in albergo, chi invece preferisce dormire in macchina per non allontanarsi dalle loro case. Noi vogliamo manifestare a loro tutta la nostra solidarietà e vicinanza. Gli stessi sentimenti di solidarietà e vicinanza, li abbiamo espressi anche alla comunità cattolica locale di cui sentiamo fare parte, inviando messaggi all’arcivescovo de L’aquila, mons. Giuseppe Molinari. La festa della Pasqua che si celebra in questi giorni prosegue mons. Silun può costituire una grande consolazione per queste popolazioni. Non c’è Resurrezione senza morte. Ma la morte non ha avuto l’ultima parola. E’ dunque segno di una profonda pace, di fiducia, di speranza. Perché è il Cristo che si immola per l’umanità fino alla fine del mondo.Sir
