In occasione della sua visita a L’Aquila e nei centri limitrofi (Villa S.Angelo e Onna) devastati dal terremoto, il Presidente della Cei, card. Angelo Bagnasco, ha reso noto un ulteriore stanziamento di due milioni di euro per la realizzazione di un centro di prima accoglienza e per la Caritas aquilana, la cui sede è stata completamente distrutta. Lo ha dichiarato oggi don Domenico Pompili portavoce della Cei.Il card. Bagnasco ha aggiunto don Pompili – ha quindi rinnovato l’invito per la più ampia partecipazione alla Colletta nazionale che domenica prossima 19 aprile 2009 si terrà in tutte le parrocchie italiane e il cui ricavato sarà immediatamente devoluto a favore delle popolazioni dell’Abruzzo. La voglia di ricostruire dopo il dolore e la morte. Questo il filo conduttore dei pensieri espressi dal presidente della Cei, card. Angelo Bagnasco, nei luoghi oggi colpiti dal terremoto. Il terremoto della terra è stato contrastato da un terremoto di bontà e solidarietà, ha dichiarato Bagnasco davanti alla chiesa distrutta di Villa Sant’Angelo. La gente ha voglia di ricostruire i luoghi, le chiese e le case, ma anche la vita ordinaria. Il terremoto ha scatenato il meglio nel cuore di tutti, con una unità di intenti che allevia le sofferenze. Parlando poi alla gente che ora vive nella vicina tendopoli il presidente della Cei ha voluto manifestare l’affetto dei vescovi italiani, garantendo che la Chiesa italiana è vicina alle persone e ne condivide le vicende liete e quelle tristi.Sir