Toscana

TERREMOTO HAITI: CARITAS, SERVONO 30 MILIONI DI EURO PER AIUTARE 200.000 PERSONE

La rete Caritas ha lanciato oggi un appello alla solidarietà pari a 42 milioni di dollari (30 milioni di euro), per fornire cibo, alloggio, acqua potabile e assistenza sanitaria a 200.000 persone terremotate ad Haiti. Finora le varie agenzie Caritas hanno raccolto, tramite offerte, 33 milioni di dollari (23,5 milioni di euro) e molte se ne raccoglieranno nel prossimo weekend, visto che molte Conferenze episcopali, Italia compresa, hanno lanciato collette nazionali in tutte le parrocchie. E’ un primo bilancio fatto oggi da Caritas internationalis, che stima un numero di vittime intorno alle 200.000, con 3,7 milioni di persone bisognose di assistenza, compresi 500.000 bambini. Bisogna ricostruire case, infrastrutture, chiese, ospedali, strade. Con i soldi della raccolta Caritas verranno fornite cure mediche, acqua potabile e servizi igienici, alloggi di emergenza, cibo. Saranno rimossi i detriti e pulite le strade, e sarà fatto un lavoro di ricongiungimento dei familiari dispersi. E’ in azione anche una squadra speciale di soccorso per salvare le persone intrappolate dai detriti. Tra le ultime, una anziana di 70 anni sepolta sotto le macerie della cattedrale per una settimana.La Caritas interverrà direttamente in 20 campi ma fornirà aiuti anche tramite i sacerdoti e i religiosi che lavorano in 32 parrocchie, sostenendo così 150.000 persone. Sono state già distribuite tende, cibo e acqua potabile a 20.000 persone a Port-au-Prince, Jacmel e altre città. A Leogane, una città inizialmente dimenticata dagli aiuti dove la Caritas è giunta per prima, sono state fornite ai sopravvissuti 11.000 coperte, pastiglie per la potabilizzazione dell’acqua, tende e teli. L’emergenza, che durerà due mesi, sarà seguita da un programma di ricostruzione di un anno. “Gli aiuti della Caritas – ha detto il card. Oscar Rodriguez Maradiaga, arcivescovo di Tegugicalpa e presidente di Caritas internationalis – stanno cominciando a raggiungere le popolazioni di Haiti su vasta scala. La Caritas aumenterà le quantità di cibo, acqua, tende e aiuti sanitari nei prossimi giorni, per aiutare soprattutto le persone più vulnerabili”. Gli haitiani, ha aggiunto, “avranno bisogno di ancora più solidarietà nei mesi a venire, per poter ricostruire un futuro davvero migliore”.Sir