(Fonte: ASCA) Si tratta di un disatro nazionale senza precedenti. Lo ha sottolineato il primo ministro giapponese Naoto Kan, durante una conferenza stampa, dopo il terremoto di magnitudo 8,9 e lo tsunami che hanno colpito ieri il Giappone. Si temono 1.700 morti, mentre un’esplosione si è verificata alla centrale nucleare di Fukushima della Tokyo Electric Power. Incidente che ha portato al ferimento di quattro operai. Lo riporta l’agenzia Kyodo News spiegando che materiali radioattivi come cesio e iodio sono stati rilevati intorno il reattore 1 della centrale.Secondo la televisione di stato giapponese, Nhk, circa 10.000 persone risultano disperse nella città portuale di Minamisanriku, nella prefettura di Miyagi.Il Giappone ha mobilitato 50.000 militari e personale di soccorso avviando così un piano di salvataggio e di recupero. Le forze della Difesa hanno messo in campo centinaia di navi, aeromobili e veicoli diretti verso la zona della costa del Pacifico dove interi quartieri sono stati spazzati via dallo tsunami. Aiuti anche da parte della comunità internazionale. Gli Stati Uniti, con quasi 50.000 soldati di stanza in Giappone, ha ordinato a una flotta, tra cui due portaerei, di fornire aiuti.