Toscana
TERREMOTO A BAM: 70MILA TRA MORTI E FERITI SECONDO MINISTRO SANITÀ. IL CORDOGLIO DEL PAPA
Il terremoto che ieri mattina ha devastato la città di Bam, nell’Iran sud-orientale, avrebbe ucciso o ferito forse 70mila persone. Lo ha dichiarato all’agenzia di stampa Afp’ il ministro iraniano della Sanità, Massoud Pezechkian. Stimiamo al momento che il 65-70 per cento degli abitanti della città di Bam siano rimasti uccisi o feriti nel crollo delle loro case, ha detto il politico. Sarebbero, dunque, circa 70mila le persone colpite dal terremoto di magnitudo 6,3 della scala Richter che ha distrutto il 90 per cento della città dichiarata dall’Unesco patrimonio dell’umanità. Il problema è che non abbiamo registrato con esattezza il numero dei morti e quello dei feriti. Quello che abbiamo è solo il bilancio delle persone coinvolte, che è molto molto alto ha aggiunto il ministro, che ha concluso invitando la comunità internazionale a inviare medicine ed equipaggiamenti ma non volontari sul posto. A Bam vivevano prima del sisma circa 100mila persone, mentre altrettante popolavano la vasta provincia. Prima delle dichiarazioni di Pezechkian, fonti governative avevano parlato, attraverso l’agenzia di Stato Irna’, di circa 20mila morti e di 30mila feriti.