Terranuova, prima pietra della chiesa

Folla delle grandi occasioni a Terranuova Bracciolini per la posa della prima pietra della chiesa di Santa Maria Nuova. Sabato scorso il Vescovo, monsignor Gualtiero Bassetti, ha benedetto l’area in cui sorgerà il nuovo edificio sacro, a due passi dal centro storico, e ha murato il tassello iniziale della costruzione che terminerà nel 2010. A firmare il progetto l’architetto svizzero di fama internazionale Mario Botta. Il creativo elvetico non era presente alla cerimonia, ma sono intervenuti la moglie e il figlio Tommaso. La collocazione della prima pietra è avvenuta nel giorno della Natività della Vergine, festa patronale per la parrocchia della cittadina del Valdarno, e ha coinciso con il tredicesimo anniversario dell’ordinazione episcopale di monsignor Bassetti. «Un tempio – ha detto il Vescovo nella sua riflessione – è un segno della Gerusalemme celeste ed è destinato al popolo di Dio che qui si raccoglie». Poi il richiamo. «Il rapporto con Dio non può ridursi ad un fatto personale, ma va testimoniato con la preghiera, l’ascolto della Parola e la partecipazione all’Eucaristia». Soddisfatto il parroco, don Donato Buchicchio, che dal 2000 è impegnato nel progetto. «E’ un dono per le future generazioni», ha affermato. Al termine della cerimonia a cui ha partecipato anche don Virgilio Annetti, direttore dell’Ufficio diocesano per l’arte sacra, ha preso la parola il sindaco Mauro Amerighi. «Santa Maria Nuova sarà la centro di un nuovo angolo della città che è aperta all’accoglienza dell’altro ma che ha ben salde le proprie radici».