Nel nome dell’uno e unico Dio, così come nel nome di ogni palestinese colpito, molti dei quali continuano a morire, chiediamo ai nostri fratelli dei movimenti Fatah e Hamas di ascoltare la voce della ragione, della verità e della saggezza: è il passaggio centrale dell’appello lanciato oggi dai patriarchi e dai capi delle Chiese cristiane in Gerusalemme a seguito delle ultime sanguinose violenze nella striscia di Gaza. Nel messaggio, i leader religiosi implorano la cessazione di tutti gli scontri sanguinosi e il ritorno al sentiero del dialogo per tentare di superare con la comprensione le divergenze. Vorremmo evidenziare che ciò che entrambe le parti hanno in comune è più grande delle loro differenze si legge ancora nell’appello -. La causa nazionale e per il territorio deve essere più grande di ogni altra considerazione. Chiediamo urgentemente ad entrambi i movimenti – concludono i leader cristiani – di deporre le armi per porre fine all’occupazione in maniera pacifica, basata sui fondamenti nazionali e sul diritto internazionale, così da garantire libertà a tutta la popolazione unita, con uno Stato palestinese indipendente con capitale Gerusalemme.Sir