Toscana

TERRA SANTA: LA FIACCOLA DELLA PACE E LA BANDIERA OLIMPICA VARCHERANNO IL CHECK POINT DI BETLEMME

Saranno solo la fiaccola della pace e la bandiera olimpica, portate da atleti italiani a varcare il check point israeliano di Betlemme, nella maratona-pellegrinaggio “Gerusalemme-Betlemme” del 23 aprile. A confermarlo al Sir è mons. Carlo Mazza, direttore dell’Ufficio nazionale Cei per la pastorale del tempo libero e sport che partecipa in questi giorni in Terra santa al pellegrinaggio degli sportivi e della diocesi di Roma guidato dal card. Ruini, presidente della Cei. “La fiaccola della pace – spiega mons. Mazza – benedetta dal Papa lo scorso 14 aprile, e la bandiera olimpica saranno portate da atleti israeliani fino al check point israeliano a Betlemme. Lì verranno passate di mano a quelli italiani che varcheranno il blocco militare per consegnarle agli atleti palestinesi, in un simbolico passaggio di testimone. Il messaggio è che la pace è possibile e doverosa e lo sport italiano vuole onorare questo impegno.

Non ci sono check point o attentati che possono fermare la pace ed il dialogo. Siamo consapevoli che lo sport da solo non risolve i problemi ma certamente aiuta a trovare strade nuove per la loro soluzione. Lo sport unisce e non deve dividere. La maratona di venerdì vuole essere un segno di speranza per questa terra martoriata”. Il via alla maratona verrà dato il 23 aprile, a Gerusalemme, alle ore 7.30 locali dal presidente della Cei, card. Ruini e da quello del Coni Petrucci. Quest’ultimo – dicono dall’organizzazione – percorrerà tutti e 15 i chilometri del percorso”. Sir