La pace ha un prezzo, la pace esige la conversione, la conversione ci porta a perdonare per essere perdonati. Esige opere di compassione e di comprensione, di giustizia e di misericordia. E’quanto si legge nel messaggio di padre Pierbattista Pizzaballa, custode di Terrasanta, in occasione della Giornata Internazionale di Intercessione per la Pace, che si celebrerà domani, 31 gennaio, in più di 400 città dei 5 continenti, dove alcune realtà giovanili daranno vita ad una preghiera continuativa di 24 ore, scandita da celebrazioni eucaristiche ed adorazioni ininterrotte per chiedere a Dio il dono della pace in Terrasanta. Accogliere la pace vuol dire esserne disposti a pagarne il prezzo, si legge nel messaggio di Pizzaballa, diffuso dall’agenzia Fides. Condivisione fraterna dei beni della terra, partecipazione comune alle conquiste dell’intelletto umano, sollecitudine gratuita verso i deboli, impegno costante nella speranza e nel dialogo: sono queste, per il Custode di Terrasanta, alcuni impegni che si assume chi sceglie la pace, che esige che ci riconosciamo uomini in mezzo agli altri uomini, uomini con gli uomini. Ognuno e tutti insieme a vivere nel rispetto delle esigenze personali di ognuno, uguali e inalienabili per ciascuno, la conclusione del messaggio.Sir