Vita Chiesa

TERRA SANTA: FRANCO (NUNZIO), «PER LA VISITA DEL PAPA SERVE STABILITÀ»

“La visita del Papa richiede una certa atmosfera sia nella comunità cattolica che nella società in cui i cattolici vivono. Quello che si chiede sono delle condizioni umane e sociali più serene e più stabili”. A parlare è mons. Antonio Franco, delegato apostolico a Gerusalemme e in Palestina. In un’intervista al sito www.terrasanta.net il nunzio, in questi giorni in Vaticano per una riunione per coordinare gli aiuti alle Chiese del Medio Oriente, incoraggia i pellegrinaggi: “hanno uno scopo prima di tutto personale per chi lo fa, ma riveste anche il grande valore della presenza che fa sentire ai cattolici di Terra Santa che la Chiesa universale è solidale con loro, li sostiene e li invita a rimanere per essere la presenza viva dove la Chiesa è nata”.

Tra i progetti messi in campo dalla Chiesa per far fronte ai bisogni delle comunità locali, mons. Franco ricorda “la costruzione di case, la pastorale giovanile, per le famiglie, le scuole, senza trascurare l’attività caritativa: i palestinesi sono senza lavoro e stipendi dallo scorso febbraio e c’è bisogno di aiutarli economicamente”. Un altro progetto è la creazione di “un centro d’informazione cattolica” per la Terra Santa, “perché manca un punto di riferimento per le agenzie cattoliche. L’assemblea degli ordinari della Terra Santa ha rimesso in moto il progetto affidandolo al Custode di Terra Santa, Pierbattista Pizzaballa. È un progetto importante per la Chiesa in Terra Santa”. Sir