Immediato cessate-il-fuoco e ritorno al tavolo dei negoziati. L’appello è della Caritas Internationalis, che viene rilanciato oggi dalla Caritas di Gerusalemme. I bombardamenti indiscriminati e la detenzione degli ostaggi sono contro ogni principio e legge umanitaria si legge nel testo che fa riferimento anche agli insegnamenti sociali della Chiesa in base ai quali l’organismo cattolico chiede la fine di tutte le violenze e soluzioni pacifiche a lungo termine. Le leggi internazionali umanitarie ribadisce la Caritas impongono agli Stati e alle Autorità di proteggere i civili coinvolti nel conflitto, dare libero accesso alle agenzie umanitarie e verificare che gli attacchi non abbiano come bersaglio obiettivi civili. La Caritas conclude la dichiarazione si dice convinta che una pace giusta in Medio Oriente è possibile e chiede che la comunità internazionale e i leader politici aiutino israeliani, palestinesi e libanesi a fare un passo indietro prima che la guerra si allarghi. Sir