Toscana

TERRA SANTA: 135 LEADER MONDIALI CHIEDONO LA PACE TRA ISRAELIANI E PALESTINESI

3 Ottobre 2006 - 00:00

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Centotrentacinque leader di fama internazionali hanno firmato un appello, pubblicato oggi dal Financial Times per la pace in Medio Oriente. Gli ex presidenti, primi ministri, ministri della Difesa e degli Esteri, che appartengono all'”International crisis group”, una organizzazione non governativa che lavora in ogni continente per prevenire e risolvere i conflitti più gravi, chiedono nuove iniziative internazionali per risolvere il conflitto arabo-israeliano.

Fra i firmatari vi sono il Dalai Lama, Desmond Tutu, Mikhail Gorbachev, John Hume, Carl Bildt, Boutros Ghali, Lionel Jospin, F. W. de Klerk, Jimmy Carter, Jacques Delors e John Major. I leaders parlano di un “disperato bisogno di nuove idee e di una iniezione di fresca volontà politica” se si vuole risolvere il conflitto “con tutte le sue terribili conseguenze”. Tra le proposte dei leader una nuova conferenza internazionale per avviare negoziati precisi e, nel caso questa non fosse possibile, sostegno internazionale per un governo palestinese di unità nazionale, la fine del boicottaggio attuale dell’autorità palestinese e trattative tra israeliani e palestinesi. Secondo i firmatari queste dovrebbero essere mediate dal Quartetto (Nazioni Unite, Stati Uniti, Unione europea e Russia) e rafforzate dalla partecipazione della Lega Araba e di Paesi che hanno un’importanza strategica nella regione. Sir