Lucca
Temperature alte: le piante germogliano, le api si risvegliano. Dietro l’angolo c’è il pericolo gelate, non è primavera
«Le temperature fuori controllo sono un problema nella maggior parte dei casi, perché la temperatura è un segnale per le piante e spesso per la ripresa vegetativa». Così Andrea Elmi presidente di Coldiretti Lucca, in merito alle attuali temperature stabilmente sopra le medie stagionali. La fase di ripresa vegetativa, tipica di certe piante, è primaverile e succede al riposo autunnale, per i paesi che si affacciano al Mediterraneo, e coincide con una maggiore esposizione alla luce solare, per via dell’allungarsi delle giornate, e con una ripresa della fotosintesi clorofilliana. Se questa fase si verifica a gennaio, nel momento sbagliato, può essere un problema.
«Il che vuol dire – specifica Elmi – una pianta da frutto che riparte col germogliamento ora. Difficilmente avremo da ora a primavera una stagione sempre calda così. La pianta una volta germogliata è esposta alle gelate: rischiamo delle perdite importanti di raccolto. Come la mimosa che è fiorita ora: non è che rifiorisce a marzo: se arriva il gelo la brucia. La pianta nel momento in cui parte col germogliamento rimette in moto tutti i meccanismi del movimento della linfa, quelli che – a causa del gel, Ndr – creano il danno».