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TELEMEDICINA: PRESTO LINEE GUIDA. GIANCARMINE RUSSO (SIT) AL CONVEGNO DI PROMED GALILEO: « I TEMPI SONO ORMAI MATURI»

Linee guida per la telemedicina: le ha annunciate, nei giorni scorsi, il ministro della salute Ferruccio Fazio, partecipando ad un convegno, dedicato alla sanità elettronica, organizzato dal suo dicastero. Presto – ha detto Fazio – nel Consiglio superiore di sanità si insedierà una commissione cui sarà affidato il compito di elaborare le linee guida per l’assistenza medica a distanza.«Bene così – commenta il dottor Giancarmine Russo, segretario generale della Sit (Società italiana telemedicina e sanità elettronica). I tempi per mettere a sistema la telemedicina sono ormai più che maturi. I primi esperimenti di telemedicina risalgono infatti ad oltre 40 anni fa».Oggi, sabato, al congresso nazionale della Società medica interdisciplinare Promed Galileo (in corso di svolgimento al My one hotel Galilei a Pisa) saranno presentate alcune significative esperienze di medicina telematica attualmente in uso: come il telemonitoraggio medicale delle patologie croniche (scompenso cardiaco, aritmie, diabete, insufficienza respiratoria) portato avanti a Brescia dalla dottoressa Simonetta Scalvini della fondazione Maugeri; il controllo a distanza delle aritmie cardiache ed impianto di pace-maker e defibrillatori, effettuato dal dottor Leonardo Calò (policlinico Casilino a Roma) o la teleriabilitazione ‘ideata’ dalla Scuola superiore Sant’Anna a Pisa. «Ma non c’è branca della medicina che non possa essere assistita a distanza, attraverso un collegamento telematico» commenta Giancarmine Russo. «Prestazioni purtroppo non ancora inserite nel Servizio sanitario nazionale – osserva Russo – che sorgono qua e là in tutta Italia (il Ministero ha istituito un osservatorio delle reti e-care per censirle), ma finiscono per morire appena non ci sono più i finanziamenti per portarle avanti». Gli altri punti dolenti della telemedicina: l’assenza di un tariffario delle prestazioni, la definizione delle figure professionali a cui esse competono, la garanzia sulla sicurezza e sulla privacy dei dati sanitari teletrasmessi. Le conclusioni del convegno saranno affidate al presidente della Sit il professor Gianfranco Gensini, preside di Medicina a Firenze. Al convegno di Promed Galileo saranno presentate anche esperienze di interventi chirurgici a distanza.