Cultura & Società
Teatro: al Niccolini di Firenze la storia di Madre Quintilla, “Donna di Dio”
Lo spettacolo è stato presentato questa mattina in una conferenza stampa alla presenza di Federica Giuliani, presidente della Commissione cultura del Comune di Firenze. Madre Paola (Madre Generale delle Apostole della Consolata) ha parlato dell’audacia di Madre Quintilla e del suo stile innovativo per l’epoca. È stato messo in luce anche il rapporto con il cardinale Elia Dalla Costa, che seguì con grande favore la nascita a Firenze di questa nuova famiglia religiosa, oggi presente con le missioni in varie parti del mondo. Una figura femminile che può essere collocata a buon titolo nel contesto della grande fioritura della Chiesa fiorentina del Novecento, accanto a figure più note, dallo stesso Dalla Costa a don Facibeni, don Milani, Giorgio La Pira.
Sorella Costanza ha parlato dell’associazione Amici della Consolata, che promuove attività caritative e di formazione, sottolineando il carisma dell’Istituto che ha sempre operato nelle periferie.
L’autore e regista, Pietro Bartolini, ha raccontato l’emozione di una scoperta: “Non conoscevo madre Quintilla e le sue suore, sono rimasto stupito dalla modernità di questa donna, dalla grandezza della sua umiltà”. Nello spettacolo ci saranno anche video e registrazioni audio della voce della fondatrice delle Apostole della Consolata. Chiara Martini è l’attrice che darà volto e voce a madre Quintilla: “Portare in scena una persona realmente esistita è una emozione grande e una grande responsabilità, soprattutto quando c’è uno spessore umano così alto che deve essere portato alla luce nel mondo più vero possibile”.