Il 28 dicembre, 30 mila giovani di tutta l’Europa ed anche di altri continenti si raduneranno a Rotterdam per la 33ª tappa del pellegrinaggio di fiducia animato dalla comunità di Taizé. Sono già arrivati in questi giorni molti messaggi di sostegno alla comunità di Taizé e ai partecipanti. Anche papa Benedetto XVI ha inviato un augurio ai giovani: Dio vi conduca alle sorgenti della gioia!. Ed aggiunge: Lo scoprirete in questi giorni: questa gioia non vi allontana da una solidarietà con le sofferenze dell’umanità, ma è profondamente legata alla fiducia in Dio. Così sarete animati dal coraggio di andare contro corrente, quando questo è necessario. Resistendo al miraggio dell’individualismo, diventerete sempre di più uomini e donne di comunione, nel dono di voi stessi per gli altri. Dando infine appuntamento alla Gmg di Madrid, il Papa ha affidato ai giovani di Taizé una missione: trasformare le vostre comunità locali in luoghi di bontà del cuore e di fiducia. La pace che egli vi concede risplenderà così per gli altri e per il mondo. Auguri anche dall’arcivescovo di Canterbury, Rowan Williams che in un lungo messaggio ai partecipanti parla della gioia dell’amore. Non la gioia del successo o della comodità, della prosperità o delle grandi realizzazioni, ma solo dell’amore, perché l’amore senza limiti è il fondamento di ogni realtà. In questo vi è una gioia immensa!. Anche quando la nostra vita è spezzata scrive l’arcivescovo Williams -, la nostra sicurezza annientata, possiamo ancora dire con stupore: Ciò che rimane è l’amore, ciò che è alla base di tutto è l’amore’. Nessun paese o singolo gruppo scrive invece il Segretario Generale dell’Onu, Ban Ki Moon – può affrontare da solo le grandi questioni dell’attualità. In un’epoca dove le sfide varcano le frontiere e assumono una portata mondiale, il nostro avvenire dipende dal modo in cui noi lavoriamo insieme. Una parte importante della soluzione è nelle vostre mani. Il mondo dice Ban Ki Moon – ha bisogno del vostro impegno concreto. Dopo di tutto, sarete ben presto i responsabili dei governi che negozieranno la pace. Conto dunque su di voi per portare la fiamma della solidarietà mondiale e di altri valori dell’Onu, per aiutarci ad attraversare questi tempi di prova e per aiutare l’Organizzazione delle Nazioni Unite ad offrire ciò di cui il mondo ha bisogno in questo momento cruciale. Sulla stessa lunghezza d’oda il messaggio del Patriarca Bartolomeo I: A voi è data la responsabilità di agire nella società per promuovere in essa i principi di giustizia e di amore. Voi siete il nostro futuro, il futuro della Chiesa. Messaggi augurali anche dal presidente del Consiglio europeo, Herman van Rompuy e dal segretario generale della Comunione mondiale delle Chiese riformate, Setri Nyomi.Sir