Politica & società
Taglio di fondi all’Istituto degli Innocenti, Giuffrida: “Ci auguriamo un ripensamento”
La presidente degli Innocenti commenta il taglio di due milioni di euro previsto dalla manovra di bilancio del Governo
“Prendiamo atto della riduzione e lavoreremo con gli uffici competenti per ridefinire in conseguenza le attività svolte dall’Istituto”. Lo afferma in una nota la presidente dell’Istituto degli Innocenti Maria Grazia Giuffrida, dopo che il deputato Pd Federico Gianassi aveva fatto notare come nella manovra di bilancio il governo abbia tagliato 2 milioni di euro all’Istituto degli Innocenti di Firenze, passando dai 5 prefissati a 3.
La presidente Giuffrida assicura che l’Istituto garantirà comunque “come sempre il massimo impegno nelle azioni che ci vedono coinvolti nell’assistenza tecnica e scientifica al monitoraggio e alla promozione delle politiche rivolte all’infanzia e all’adolescenza. Ci auguriamo un eventuale ripensamento e future ulteriori collaborazioni”. Giuffrida ricorda anche che l’Istituto degli Innocenti “è un ente pubblico che si occupa della tutela e promozione dei diritti dei bambini e dei ragazzi. Senza soluzione di continuità collabora con il Governo italiano per lo svolgimento delle attività del Centro Nazionale di Documentazione e Analisi per l’infanzia e l’adolescenza fin dalla sua costituzione avvenuta con la legge 451/1997. Dal 2020 tale rapporto è regolato da una specifica norma di livello nazionale che prevede un trasferimento annuale di risorse all’Istituto per la realizzazione delle attività istituzionali del Centro e per garantirne la continuità. Tale trasferimento, che è stato pari a 5 milioni di euro annui, è ridotto a partire dal 2024 a 3 milioni annui ai sensi del comma 195 della legge n.2013/2023 (legge di bilancio).”.
“Un altro taglio a Firenze” ha scritto sui social il sindaco Dario Nardella: “Dopo la tramvia, il governo Meloni taglia risorse sull’infanzia con 2 milioni in meno all’Istituto degli Innocenti
che da oltre 600 anni si prende cura dei più piccoli. È davvero inaccettabile. Pretendiamo che venga fatta chiarezza”. Per il capogruppo della Lega a Palazzo Vecchio Federico Bussolin “L’attività dell’Istituto degli Innocenti
, fiore all’occhiello per la città di Firenze, non è certamente messa in discussione dal Governo. Stupisce invece che, per far passare l’idea che tutti siano contro Firenze, si mescoli l’Istituto con lo stadio o con la tramvia”.