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TAGLI EDITORIA: FNSI CHIEDE INCONTRO URGENTE AL PRESIDENTE DEL SENATO
«Rendere immediatamente operativa» la decisione di utilizzare il Fondo Letta per il rifinanziamento del Fondo editoria, partendo dal dibattito in corso al Senato, e fissare un incontro urgente per illustrare ulteriori proposte per una più rigorosa selezione nell’accesso ai contributi pubblici e garantirne una loro migliore finalizzazione. È quanto chiedono il segretario generale della Fnsi, Franco Siddi, il presidente Mediacoop, Mario Primo Salani, il segretario nazionale di Articolo21, Tommaso Fulfaro, in una lettera indirizzata al presidente del Senato, Renato Schifani. L’allarme lanciato dall’editoria cooperativa, di idee, non profit e di partito si è rilevato drammaticamente reale, si legge nella missiva: Le chiusure o le sospensioni delle pubblicazioni sono un tragico bollettino quotidiano. Se non si interviene subito, un centinaio di testate verranno chiuse e 4.000 posti di lavoro saranno cancellati. Non è possibile assistere impotenti alla scomparsa di un pezzo dell’informazione che ha contribuito a fare la storia, l’informazione, la cultura di questo Paese, il grido d’allarme della Fnsi: Sarà una perdita grave per la democrazia, per l’occupazione e per i cittadini, perché un giornale che muore non è un vantaggio potenziale per chi resta, ma una perdita per l’intero panorama informativo del Paese, come ha rilevato del resto lo stesso presidente della Repubblica. (Sir)