La testimonianza di Ingrid Betancourt che ha affermato di avere scoperto grazie alla sua detenzione l’importanza dello Spirito santo nella sua vita è stata al centro della prima catechesi offerta oggi ai giovani belgi francofoni presenti a Sydney da mons. Léonard, vescovo di Namur, sul tema Chiamati a vivere secondo lo Spirito santo. Richiamando la figura della Betancourt il presule ha detto: Lo Spirito santo sa meglio di me di che cosa ho bisogno: questa è una delle sue scoperte spirituali fatte nel profondo della giungla. Lo Spirito è l’interprete della memoria vivente della sinfonia d’amore che è Gesù venuto nel mondo ha aggiunto mons. Léonard. Infine un’esortazione ai giovani: Siate portatori di Dio, siate teofori!. E intanto mancano solo due giorni a Live from Sydney, l’iniziativa che si svolgerà dal 18 al 20 luglio presso i santuari di Banneux – che quest’anno celebrano il 75° anniversario delle apparizioni e che intende costituire per chi non è potuto andare in Australia – spiegano gli organizzatori – un tempo di comunione con i giovani di tutto il mondo radunati a Sydney. Maxischermi, momenti di catechesi e di festa rivolti ai ragazzi belgi (17-35 anni). Dal 4 luglio è attivo il sito Jmj.be con notizie aggiornate sulla Gmg corredate anche da foto e video podcast.Sir