E’ per me un’occasione davvero preziosa quella di comunicarvi ciò che sta accadendo nella mia vita. Sabato 29 settembre, festa dei santi Arcangeli, emetterò i voti temporanei nell’Ordine delle Sorelle Povere di Santa Chiara in Cortona. Questa importante tappa del mio cammino arriva al termine dei primi tre anni di formazione iniziale, durante i quali è cresciuta, nella gioia e nella libertà, la mia consapevolezza di essere amata da Dio prima e sopra ogni cosa, di un amore donato senza riserve, capace di lasciare tutto per amor mio e per amore di ogni suo figlio, fino alla fine. Era questa pace e questo rifugio che il mio cuore ardentemente cercava fin da quando, adolescente, sentivo di appartenere a qualcosa di grande, ad un progetto che non poteva e non doveva avere confini. Questo progetto di vita, nei diversi eventi e segni della mia storia e di quella dell’umanità, l’ho riconosciuto vivente e realizzabile in una Persona, Gesù di Nazaret, il Figlio di Dio. Da qui la scelta di impegnare con serietà e con semplicità la mia vita per corrispondere, come sono e come posso, a quell’incredibile amore che ogni mattina mi fa svegliare dicendo: «Signore, portami ovunque vorrai, purché io sia con Te e con il tuo amore». Questo viaggio quotidiano verso ogni angolo dimenticato e abbandonato del mondo, lo compio tra le mura della clausura in compagnia delle mie 21 sorelle, scoprendo sempre più come proprio la fraternità continuamente mi generi a vita nuova, alimentando in me la ferma volontà di essere seme nelle mani del Seminatore. Con la professione temporanea, con immensa felicità, rendo pubblica, davanti alla Chiesa, il dono di me stessa a Gesù, ed è reso pubblico il grande dono che Gesù fa a me di Se stesso, la gioia che Lui vive perché nel mio cuore può mettere tutti i Suoi doni. Non potrò mai ringraziare abbastanza Dio per quanto mi ha dato; so però che la Sua infinita misericordia, così come sta rendendo possibile questo passo nella mia vita, saprà accogliere ciò che dalle mie intenzioni e dai miei desideri potrà maturare in frutti d’amore. Dio Padre, nel quale abbiamo veramente tutto, la pienezza di ogni bene, la pienezza della vita, benedica la vita di ognuno di voi, la mia vita e quella della mia comunità, la vita dei miei genitori e dei miei fratelli che con me offrono la parte di se stessi alla Chiesa, Dio benedica e protegga ogni Suo figlio. Nel reciproco ricordo, nella gioia e nella gratitudine.Suor Chiara LorenaMonastero di Santa Chiara a Cortona