Alessandro Farnocchia, 45 anni, è la 24ma vittima del disastro ferroviario di Viareggio del 29 giugno. Era ricoverato con ustioni sul 90% del corpo nel reparto grandi ustionati nell’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena, a Genova, dove è morto sabato mattina. Il feretro è stato esposto nella camera ardente della Croce Verde di Viareggio di cui sia lui che la famiglia sono soci. Il funerale è previsto per lunedì pomeriggio alle 16,30 alla chiesa di San Paolino a Viareggio. Bandiere a mezza asta alla sede dell’associazione che la notte del 29 giugno ha subito gravi danni.Sono ancora 14 i feriti gravi. In particolare, secondo quanto comunicato dalla Asl 12, preoccupano le condizioni di Roberta Calzoni, 54 anni, ricoverata all’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena (Genova) con ustioni sull’80% del corpo. E’ la madre di Sara Orsi, 24 anni, deceduta nei giorni scorsi sempre nel nosocomio ligure. Stazionarie le condizioni degli altri 13 feriti. Al Bufalini di Cesena è ricoverata Claudia Frasca, 36 anni, con ustioni profonde sul 70% del corpo. Tre i feriti negli ospedali di Milano: al Galeazzi c’è Laura Galli, 56 anni, con ustioni sul 40% del corpo; al Niguarda ci sono Marco Germani, 38 anni, con ustioni di secondo grado profonde e di terzo grado sul 35% della superficie corporea e Insan Ulhyo, pakistano, 44 anni che presenta ustioni gravi sul 45-50% del corpo. A Padova c’è Marco Piagentini, 42 anni, il papà di Leonardo, 8 anni, ricoverato al Versilia di Viareggio e che nella strage ha perso la moglie Stefania e due figli, Lorenzo, 2 anni, e Luca, di 5. A Parma c’è Mauro Iacopini, 60 anni. A Pisa ci sono Emanuela Menichetti, 21 anni, Marina Galano, 45 anni, Federico Battistini 33 anni ed Elisabetta Silva Teran Guadalupe 40 anni. Tre infine i feriti gravi ricoverati a Torino: Malek Marcin, 32 anni, camionista polacco, Anna Chiara Maccarone, 61 anni, e Sabrina Lunardi, 30 anni.
