L’Anolf Toscana, tramite il suo presidente Cora Prussi, esprime “profondo cordoglio e rammarico per i terribili fatti che ieri hanno colpito la comunità senegalese e si stringe intorno alle famiglie delle vittime e dei feriti, che hanno subito questo barbaro gesto”. L’Associazione Nazionale Oltre Le Frontiere) è un’associazione di immigrati di varie etnie a carattere volontario, democratico che ha come scopo la crescita dell’amicizia e della fratellanza tra i popoli, nello spirito della Costituzione italiana ed è promossa dalla Cisl Toscana. “Un gesto – continua la presidente – che scuote le coscienze e schiaffeggia Firenze, città di La Pira, uomo di pace tra i popoli. Un gesto che dovrebbe indurci alla riflessione su come si vive all’interno delle nostre città, su che cosa nelle nostre città sta avvenendo. A volte le viviamo e le guardiamo con occhi distratti, sottovalutando, forse, quei fenomeni di disagio sociale e culturale che sempre più si sviluppano e mettono radici, il crescere di paure che sono, spesso, l’anticamere di carenza di dialogo e confronto. Anticamera di estremismi pericolosi che portano, anche, a gesti che non possono essere relegati alla mera follia ma soprattutto, al dilagare di forme più o meno violente di razzismo verso persone che ogni giorno camminano per le stesse strade delle nostre città.La storia contemporanea ci insegna che proprio nei momenti economicamente difficili, si sono innescate pericolose derive estremiste e razziste che hanno segnato profondamente il XX secolo. Questo orribile gesto e la memoria storica – conclude la presidente Anolf Cora Prussi – ci siano d’aiuto per rivedere il nostro ruolo di cittadini, nelle nostre città, imparando ancor meglio a vivere insieme”.