Toscana
STRAGE IN IRAQ, IL CORDOGLIO DEL PAPA
Ho appreso con profondo dolore la notizia del vile attentato a Nassiriya, in Iraq, dove carabinieri e soldati italiani hanno perso la vita nell’adempimento generoso della loro missione di pace: così Giovanni Paolo II ha espresso al presidente italiano Carlo Azeglio Ciampi il suo cordoglio per l’attacco di questa mattina contro la base dei carabinieri a Nassiriya, costato finora la vita a 14 italiani e almeno 8 iracheni. Esprimo la più ferma condanna per questo nuovo atto di violenza, che, aggiungendosi ad altri efferati gesti compiuti in quel tormentato Paese, non ne aiuta la pacificazione e la ripresa ha aggiunto il Papa -. Nell’elevare la mia fervida preghiera per le vittime, invoco dal Signore cristiano conforto per i familiari ai quali mi sento particolarmente vicino in quest’ora di grande tristezza. Le chiedo, signor presidente, di voler far giungere ai militari e ai civili, impegnati nell’arduo compito a servizio di quella popolazione così provata, l’espressione della mia orante solidarietà.