Toscana

STRAGE DI BURGAS (BULGARIA): PIZZABALLA (CUSTODE), «ATTO BARBARO»

«Un atto barbaro e un pessimo segnale che testimonia il degrado cui stiamo assistendo in Medio Oriente. Degrado nelle relazioni in un passaggio, come quello attuale, estremamente preoccupante per la Regione». Nelle parole del Custode di Terra Santa, padre Pierbattista Pizzaballa, la condanna della strage di Burgas, località bulgara sul Mar Nero, dove in un attentato contro un bus hanno perso la vita 8 turisti israeliani, in gran parte giovani, e 30 sono rimasti feriti. «Purtroppo ancora una volta – dichiara al Sir il Custode – a prevalere sono i luoghi comuni: essere ebreo e israeliano vuol dire essere nemico e ostile. E questo è quanto di più barbaro esista. Condanniamo con chiarezza questo vile attentato, senza confondere le questioni politiche locali con quelli che sono gesti ingiustificabili». In questa situazione di tensione che investe tutto il Medio Oriente, Siria in testa, per il Custode, «la visita del Papa in Libano a settembre potrebbe essere un elemento forte di speranza. Tuttavia bisognerà vedere cosa accadrà nel prossimo mese probabilmente decisivo per la Siria, punto nevralgico della regione in questo momento. Non so se questo metterà a rischio la visita di Benedetto XVI in Libano, potrebbe essere uno scenario – spiega padre Pizzaballa -. Il viaggio del Papa, in un momento così difficile, sarebbe un segno forte di presenza anche se il buon senso ci dice di aspettare il prossimo mese». (Sir)