Toscana

STATUTO REGIONE, AMPIO ACCORDO FRA I CAPOGRUPPO

«Soddisfazione» del Presidente del Consiglio Regionale della Toscana, Riccardo Nencini, dopo la riunione di ieri della Conferenza dei Capigruppo che ha raggiunto un ampio accordo «per concludere ed approvare il nuovo Statuto entro la prossima primavera, nel rispetto del patto istituzionale siglato all’inizio di legislatura e al quale hanno partecipato forze della maggioranza e dell’opposizione». L’accordo riguarda la forma di governo, l’elezione del Presidente della Regione, i poteri del Consiglio regionale, cioè le parti più rilevanti dello Statuto. Per quanto riguarda il sistema elettorale verrà affidato, salvo i principi generali, ad una legge. Maggioranze molto larghe si sono raggiunte sulla elezione diretta del Presidente della Giunta; sul rafforzamento dei poteri del Consiglio regionale cui vengono affidati interamente il potere legislativo e di controllo e la funzione di indirizzo politico e di rappresentanza; sulla forma di governo, definibile domani quale ‘presidenzialismo temperato’. Nencini, nel sottolineare «la responsabilità dei capigruppo e il buon lavoro fatto» ha osservato come «si siano registrate moltissime convergenze sulle questioni più controverse, tanto che sarà consegnato alla Commissione Statuto un nuovo articolato, largamente condiviso, fondato su un deciso riequilibrio dei poteri fra governo e assemblea legislativa». «L’aver impresso questa velocità – ha concluso Nencini – ci consentirà di poter tenere un referendum fra i cittadini della Toscana». (cs)

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