Toscana
Statuto regionale, primo sì del Consiglio
Ma il punto che sta suscitando maggiori polemiche è l’articolo 4, che prevede, tra l’altro, «la valorizzazione e la tutela della famiglia fondata sul matrimonio» e «il riconoscimento delle altre forme di convivenza». La formulazione, ampiamente discussa in commissione negli ultimi mesi, è frutto di un delicato compromesso tra chi chiedeva l’equiparazione tra famiglia e qualsiasi altra forma di coppia di fatto e chi invece, sulla scorta del dettato costituzionale, chiedeva la tuela e la promozione della famiglia «fondata sul matrimonio» da tenersi distinta e su un piano diverso dalle altre forme di convivenza. Sull’argomento era intervenuta la stessa Conferenza episcopale toscana, chiedendo appunto di mantenere questa distinzione.
In sede di dibattito il testo faticosamente uscito dalla Commissione – La Regione persegue tra le finalità prioritarie la tutela e la valorizzazione della famiglia fondata sul matrimonio; il riconoscimento delle altre forme di convivenza. – ha resistito ai tentativi sia dell’Udc di eliminare il riconoscimento delle altre forme di convivenza che alla proposta di mediazione avanzata da Forza Italia di sostituire al testo iniziale il riconoscimento di convivenze stabili tra persone di sesso diverso. Allo stesso tempo è stato respinto anche un emendamento di Rifondazione comunista e Comunisti italiani, che andava in senso opposto chiedendo di aggiungere al riconoscimento anche la tutela delle altre forme di convivenza.
Su questa distinzione tra tutela che spetta solo alla famiglia fondata sul matrimonio e riconoscimento, che invece è esteso a tutte le nuove forme di convivenza, si basa il difficile equilibrio di questo testo. Ma le reazioni scomposte dell’Arcigay, che ha parlato di «giornata storica», di «grande segno di civiltà e di laicità», perché sarebbero state riconosciute «le coppie gay» nello Statuto toscano, dimostra l’ambiguità della formula che lascia di fatto al Consiglio e alla Giunta molta discrezionalità nell’applicazione concreta del principio in leggi e regolamenti.
L’UDC ANNUNCIA REFERENDUM SU VOTO PREFERENZA
Approvata anche la nuova legge elettorale
Statuto regione Toscana. Il testo approvato (.pdf)