PONTEDERA – La notte del venerdì santo del 1612, la chiesa pontederese dei santi Iacopo, Filippo e Biagio (oggi dedicata al Ss Crocifisso) fu interessata da un incendio, provocato – evidentemente – da qualche cero lasciato inavvertitamente acceso. Le fiamme distrussero parte dell’edificio, lasciando però intatto il crocefisso ligneo. Da quel momento il crocefisso divenne oggetto di venerazione.Quattro secoli dopo il «miracolo del Ss Crocifisso» la comunità pontederese ha promosso una serie di celebrazioni, che si concludono nei prossimi giorni. Venerdì 14 settembre, festa della esaltazione della croce, nel santuario del Ss Crocifisso, alle ore 18.30, l’ex proposto del Duomo di Pontedera (ed attuale vicario generale) Enzo Lucchesini presiederà una solenne concelebrazione eucaristica. Alle ore 21.15 celebrazione solenne dei vespri presieduta da un altro ex proposto del Duomo di Pontedera, monsignor Vasco Giuseppe Bertelli, attualmente vescovo emerito di Volterra. Dalla chiesa del Ss Crocifisso partirà partirà una processione per le vie cittadine con la venerata immagine Processione che, proseguendo lungo piazza Cavour, via Roma e via della Misericordia, si concluderà in Duomo. La sera di sabato 15 settembre, alle ore 21.15, concerto spirituale in onore del Ss Crocifisso: canterà la corale cittadina, la soprano Maria Cioppi, suoneranno l’oboista Marco Ferrini e l’organista Antonio Galanti. Sarà questa, tra l’altro, l’occasione per inaugurare l’organo del Duomo recentemente restaurato.Infine domenica 16 settembre, alle ore 18.30, solenne concelebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo Giovanni Paolo Benotto, che impartirà ai presenti la benedizione papale, concludendo così lo speciale periodo giubilare – apertosi con la Quaresima – a ricordo dei quattrocento anni del miracolo del SS Crocifisso.