Livorno

Sport e integrazione: S.Egidio e CONI presentano il progetto «Rainbow»

Un’iniziativa che coinvolge bambini e ragazzi di età compresa tra i 5 e i 15 anni, figli di immigrati provenienti da ogni continente, impegnandoli, nel corso dell’anno, in attività sportive quali il calcio, il nuoto, la pallavolo, l’atletica leggera, la danza e molte altre, tramite il supporto di varie società e strutture. Si tratta del progetto “Rainbow”, che vede collaborare per un triennio (2012-2014) il Comitato Provinciale del Coni di Livorno, la Comunità di Sant’Egidio Livorno e Pisa – Onlus e la Fondazione Livorno. “Il progetto nasce dalla necessità di sostenere e consolidare il percorso d’integrazione di bambini e ragazzi stranieri attraverso il rafforzamento della competenza linguistica e la promozione umana e culturale – spiega Vanessa Ibba, referente del “Rainbow” per S. Egidio – creando spazi d’incontro e scambio fra coetanei in attività extrascolastiche, culturali e sportive.” Il percorso prevede l’impegno parallelo di entrambi gli Enti, che collaborano già dal 2011, su diversi fronti: con la manifestazione “Giocosport”, a cui partecipano migliaia di bambini, e con il “Progetto Multietnico”, organizzati direttamente dal CONI, per favorire la piena integrazione fra culture diverse attraverso l’attività sportiva; con interventi per le famiglie straniere, con manifestazioni pubbliche (“Rigiocattolo”, “Giornata cittadina della Pace”, la festa “W la Pace”) e la “Scuola della Pace”, un centro socio-culturale, completamente gratuito, aperto ai ragazzi di ogni età e di ogni paese, attività gestite dalla Comunità di Sant’Egidio, allo scopo di consolidare e ampliare gli interventi culturali e di promozione umana a favore dell’integrazione dei minori stranieri.“Il partenariato tra la Comunità di Sant’Egidio e il CONI offre ai progetti delle singole associazioni un valore aggiunto – continua Vanessa – consente, infatti, l’inserimento di alcuni bambini e ragazzi frequentanti la Scuola della Pace della Comunità di Sant’Egidio in attività sportive inserite nel progetto Multietnico del Coni, con ovvie ricadute nel corretto sviluppo psico-fisico della persona e nella frequenza di ambiti e contesti motivazionali, alternativi alla strada ed ai percorsi di marginalità.”Sul territorio il CONI già da anni ha avviato dei programmi vòlti all’integrazione all’interno di alcune scuole pubbliche, in particolare nelle strutture delle Benci, delle Micheli e delle Borsi, dove la presenza di bambini stranieri o di figli d’immigrati è maggiore, tramite l’organizzazione di attività sportive pomeridiane. Successivamente l’attenzione si è rivolta al coinvolgimento di società sportive presenti sul territorio, tramite segnalazioni provenienti dagli stessi istituti pubblici. “Solo nell’ambito del progetto Rainbow, siamo riusciti ad occuparci di circa 200 bambini, di cui 75 solo quest’anno – spiega Alberto Bonaccorsi, coordinatore tecnico provinciale del CONI – e ne siamo veramente orgogliosi. Piccole difficoltà restano, soprattutto perché le strutture sportive si trovano in zone periferiche e, a volte, i genitori hanno problemi ad accompagnare i figli, ma i traguardi raggiunti sono oltre le nostre aspettative. In questo modo riusciamo a portare avanti l’opera di Gino Calderini, il presidente provinciale del CONI scomparso lo scorso anno. Gino ha sempre creduto che i valori dello sport potessero contribuire allo sviluppo dell’individuo, sia in rapporto a sé stesso che nelle relazioni con gli altri, nella formazione di uomini e donne come persone e come cittadini, valori che abbiamo potuto ritrovare nella Comunità di S. Egidio, i cui volontari si sono dimostrati entusiasti all’idea di questa collaborazione. Ringrazio loro e la Fondazione Livorno che ci aiuta per realizzare queste importanti iniziative.”        Il 28 Maggio i due Enti saranno impegnati con la “Giornata Cittadina per la Pace” (istituita dal Consiglio Comunale nel 2004 per ricordare vittime e distruzioni dei bombardamenti che nel ’43 rasero al suolo la nostra città), con la “Marcia della Pace” e lo “Staffettone della Solidarietà” del CONI e la manifestazione “Livorno per la pace. Un itinerario di memoria e di speranza”, promossa dalla Comunità di Sant’Egidio.