Sport

Sport: Csi Toscana e Artics, firmato protocollo per l’inclusione e l’integrazione sociale

Con questo accordo «il Csi e Artics sottolineano l’importanza di lavorare insieme per raggiungere gli obiettivi comuni che contraddistinguono le due associazioni, l’inclusione e l’integrazione sociale di ogni persona attraverso la pratica dello sport come strumento di emancipazione e di autoconsapevolezza». Perciò, la rete dei gruppi Artics ha trovato il naturale supporto nel Csi toscano per realizzare il progetto «IncontrArtics». Grazie a questo progetto sono stati strutturati campionati di calcio a 7, di calcio a 5 e di pallavolo tra i vari associati Artics, nei quali il Csi fornisce supporto tecnico e logistico, grazie ai suoi operatori e ai suoi arbitri, con la finalità principale di dare la priorità alle dinamiche relazionali tra i giocatori permettendo al contempo una competizione reale e sentita dalle squadre partecipanti.

«Tra gli obiettivi del Csi c’è da sempre la ricerca dell’inclusione e dell’inclusione della persona a qualsiasi livello – ha detto il presidente del Csi Toscana, Carlo Faraci -. Questa è per noi un’ottima occasione per mostrare ancora una volta come lo sport sia uno strumento fondamentale per combattere il disagio, anche mentale, e favorire la socializzazione». «La nostra rete di associazioni coinvolge sul territorio oltre 400 persone, molte delle quali seguite dai servizi di Salute mentale – ha ricordato Renato Russo, presidente Artics -; con lo sport possiamo contaminarci a vari livelli con chi ci circonda e sfruttare i valori del lavorare in gruppo, il rispettare le regole, la disciplina, tutte cose che aiutano i nostri associati a crescere e migliorare».