Toscana

«Spazio alla rivoluzione digitale»: torna a Pisa l’Internet festival

Per quattro giorni la città ospiterà in 20 location, oltre 200 eventi tra convegni, presentazioni, mostre, spettacoli, laboratori ludico-didattici, cooking show, workshop, per raccontare la rivoluzione digitale e la nuova idea di spazio che grazie alla Rete prende forma.

Tra i protagonisti di IF2015 ci sarà anche quest’anno uno dei luoghi simbolo di Pisa: il Ponte di Mezzo. Abituato a cambiare veste per ogni edizione del Festival, questa volta, in sintonia con il tema scelto, si trasforma in un percorso a tappe nell’universo della Rete con l’installazione «Iper Spazio», curata dall’architetto Luigi Formicola: un vero e proprio invito rivolto ai visitatori a sperimentare un viaggio esperienziale.

A illustrare il programma, che è stato presentato questa mattina a Firenze, il Direttore del Festival, Claudio Giua, l’Assessore ai Sistemi Informativi e alla Partecipazione della Regione Toscana, Vittorio Bugli, il Coordinatore del Comitato Scientifico della kermesse, Gian Luigi Ferrari, e il Direttore dell’Area di Ricerca del CNR di Pisa, Domenico Laforenza. Tra gli ospiti don Mussie Zerai, candidato Premio Nobel per la Pace 2015, i filosofi Maurizio Ferraris, Remo Bodei e Giulio Giorello, e alcuni tra i migliori chef al mondo, come Massimo Bottura. «La Regione Toscana ­­– ha dichiarato Vittorio Bugli – sostiene la manifestazione, anche economicamente, da sempre. E lo facciamo perché siamo convinti che per innovare la pubblica amministrazione, occorre contaminarsi con chi l’innovazione la fa. Di qui la scelta di incrementare i servizi online offerti ai cittadini a cominciare da Open Toscana che dal 2015 si arricchirà di un nuovo servizio automatico di notifica per le scadenze dei pagamenti».

IF2015 sarà inoltre diviso in varie sezioni quali Garage Digitale dedicata alla sperimentazione e alla evoluzione del mondo del lavoro; Living Cultura, sui nuovi spazi culturali che funzionano da aggregatori tra community, investitori e amministratori e Scena Digitale, l’area tematica a cura di Registro.it del CNR. Di futuro del cibo si parlerà invece in Hackorto, la parte del programma dedicata agli agricoltori 2.0, agli orti online e alle strategie contro lo spreco alimentare. La manifestazione è promossa da Regione Toscana, Comune di Pisa, Registro.it, Istituto di Informatica e Telematica del CNR, Università di Pisa, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola Normale Superiore insieme a Camera di Commercio, Provincia di Pisa e Associazione Festival della Scienza.