Italia

SOVVENIRE-FISC: I TRE VINCITORI DELLA PRIMA EDIZIONE DI UN PREMIO GIORNALISTICO

Tre storie simbolo di un’Italia e di una Chiesa che – da Nord a Sud – s’impegna concretamente nel segno della solidarietà e del servizio agli ultimi. A raccontarle sono i pezzi vincitori del concorso giornalistico promosso dalla Federazione italiana settimanali cattolici (Fisc) in collaborazione con il Servizio Cei per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica, che verranno premiati oggi a Roma, durante il XIV convegno nazionale degli incaricati diocesani del “Sovvenire”. “Grazie al premio – evidenzia il presidente della Fisc, Francesco Zanotti – sono emerse storie che altrimenti sarebbero rimaste nell’oblio. Fa parte della missione dei nostri giornali: raccontare le vicende delle nostre comunità locali – parrocchie, movimenti, associazioni ecclesiali e tantissimi preti – che si spendono al fianco di bambini, ragazzi, famiglie, anziani, ammalati”. Mentre Matteo Calabresi, responsabile del Servizio Cei, sottolinea come il “Sovvenire” debba “necessariamente essere incentrato sul territorio perche è qui che ricadono i fondi dell’otto per mille, che si trasformano in opere di cui usufruiscono tutti”.Il vincitore del premio giornalistico, al Nord, è il settimanale forlivese “Il Momento”, che racconta – in un articolo di Simona Bosi – del Centro di aiuto alla vita (Cav) e della casa di accoglienza “La Tenda”, dal 2003 nella nuova sede di via Lazzarini, realizzata con il contributo dei fondi dell’otto per mille. Per il Centro, il riconoscimento va al quindicinale “La Vita Picena” (Ascoli Piceno), dove Lanfranco Norcini Pala ha scritto del Villaggio Santa Marta, “l’incantevole struttura immersa nel verde e nella quiete alle porte di Ascoli Piceno”, e di Margherita, “una signora con una vita segnata dal precoce abbandono familiare, inserita, subito dopo la chiusura del brefotrofio, nell’unica struttura che allora sembrava ‘protetta’”: il “Ricovero per anziani” del Comune. “Sono stato cappellano presso l’Ospedale di Barletta per molto tempo e ho svolto il mio servizio di viceparroco dove necessario. Sono sempre stato lì dove c’era un ‘buco’ da riempire”. Così si presenta don Franco Di Liddo, “parroco fondatore della parrocchia di Sant’Andrea”, nella periferia di Bisceglie, sul mensile diocesano “In Comunione” (Trani-Barletta-Bisceglie). La storia, vincitrice del premio per il Sud, viene raccontata da Maria Terlizzi e parla di una “ristrettezza materiale” che “non ha tuttavia impedito a don Franco di guardare alle esigenze della sua comunità”.Sir