Toscana

SOMALIA, SCONTRI A MOGADISCIO, PASSA A RIBELLI CITTÀ JOWHAR

L’opposizione armata degli ‘shebab’ (letteralmente ‘ragazzi’) ha preso il controllo della strategica città di Jowhar, a sud di Mogadiscio. Lo riferiscono fonti locali segnalando che ci sono stati scontri con alcune vittime anche a Mogadiscio. Altri combattimenti si sono verificati a Mahas e Wahbo nella regione centrale di Hiran. Negli scontri fra ‘shebab’ e milizie legate al governo di transizione almeno 10 persone hanno perso la vita e altre sono rimaste ferite; tra le vittime ci sarebbero anche civili. La situazione in Somalia – che sembrava avviata a relativa tranquillità dopo la firma degli accordi di Gibuti e la formazione di un nuovo governo di transizione – pare di nuovo andare verso un nuovo periodo di scontri tra milizie armate con il coinvolgimento di alcune centinaia di combattenti stranieri. Né sembrano improntate a una volontà di dialogo le dichiarazioni degli ‘shebab’ che – come riferito dal loro portavoce, Sheik Mukhtar Abu Mansur – starebbero combattendo con l’obiettivo di rovesciare il governo. A difesa di quest’ultimo, si è intanto schierato Sheik Yusuf Mohamed Siad Indho Ade, un capo-clan fino a qualche giorno fa alleato degli ‘shebab’. Di pace ha invece parlato Sheik Abdirahman Ibrahim Ma’ow, presidente dell’Unione delle Corti islamiche, promettendo impegno e iniziative per sedare gli animi.Misna