Toscana

SOMALIA, MOGADISCIO: OLTRE 30 VITTIME NELLE VIOLENZE DEL FINE-SETTIMANA

Sono oltre 30 le persone morte nelle violenze che tra sabato e domenica hanno scosso Mogadiscio. La MISNA lo ha appreso da fonti locali, le quali precisano che nove persone sono morte ieri pomeriggio negli scontri che hanno opposto reparti dell’esercito etiope e miliziani antigovernativi nei pressi del vecchio pastificio nel nord di Mogadiscio. Secondo fonti giornalistiche locali tra le vittime si troverebbero 3 soldati etiopi, quattro miliziani e due civili. Molto più pesante invece il bilancio delle violenze avvenute nella notte tra sabato e domenica quando almeno 23 persone, quasi tutti civili, sarebbero morte nell’intensa battaglia che per alcune ore è avvenuta nel quartiere settentrionale di Towfiq e nella zona del vicino stadio, dove si trova uno dei principali accampamenti dell’esercito etiope. I combattimenti, definiti particolarmente intensi, hanno causato danni e vittime soprattutto tra i civili che si sono visti piombare sulle proprie abitazioni razzi e colpi di mortaio sparati dalle parti. Negli scontri sarebbero morti anche un numero non precisato di soldati etiopi. Elevato, seppur non precisato, anche il numero dei feriti. Omicidi mirati e scontri tra forze governative e milizie di insorti avvengono quotidianamente a Mogadiscio. Secondo un bilancio stilato da una locale associazione dei diritti umani, nel solo mese di settembre queste violenze hanno causato la morte di 129 civili, il ferimento di 217, nonché la fuga di almeno 24.000 persone.Misna