Due progetti dell’Unitalsi per venire incontro alle esigenze dei disabili: sono Il computer in un batter d’occhi e I luoghi della disabilità in un click. Con il primo l’Unitalsi vuole promuovere l’inclusione sociale delle persone disabili attraverso la formazione post scolastica finalizzata ad un inserimento lavorativo e all’acquisizione di una sempre maggiore autonomia. A tale scopo l’associazione ha selezionato, fra quelli esistenti, i prodotti informatici messi a punto da un ingegnere disabile e commercializzati da Aida srl (Ausili di informatica per disabili e anziani). Tali prodotti sono di facile apprendimento ed uso e, per la loro adattabilità, soddisfano le esigenze di una vasta categoria di soggetti affetti anche da gravi disabilità. L’Unitalsi prevede di fornire ai 45 destinatari del progetto (con diploma della scuola dell’obbligo o superiore e di età compresa tra i 17 e i 35 anni) tali ausili che consentono l’utilizzo dei supporti informatici più comuni a persone che, per il tipo di patologia, non vi hanno accesso e di accrescere, quindi, la loro formazione, la loro capacità di relazione e di comunicazione. Il secondo progetto si propone di implementare una banca dati informatica che possa costituire un’utile base di partenza per i Comuni e gli enti locali che sono chiamati a realizzare un efficace piano per la gestione delle emergenze. Con il progetto I luoghi della disabilità in un click si offre la possibilità ai soci disabili dell’associazione, attraverso la sistematizzazione e l’inserimento dei dati in possesso delle sezioni e sottosezioni, di incrementare le capacità di comunicazione, di socializzazione e la possibilità di accesso ad attività lavorative. La base di dati contiene informazioni circa l’ubicazione sul territorio dei soci Unitalsi disabili e non autosufficienti che, in caso di calamità, facilita l’intervento della Protezione civile che è quindi in condizione di conoscere esattamente dove intervenire per evacuare le persone non autonome. Ulteriore supporto alle operazioni di Protezione civile in caso di emergenza è dato dall’inserimento nel data base dei dati dei volontari di Protezione civile Unitalsi che possono essere attivati rapidamente in caso di calamità. Il progetto è finanziato dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ai sensi della legge 383/2000. Attraverso l’iniziativa saranno coinvolti 60 soci, disabili e non, compresi nella fascia di età 17-35 anni, in possesso di una conoscenza informatica di base.Sir