Caritas

Solidarietà, il Natale dei fiorentini per gli ospiti di San Paolino

Dal 23 dicembre all’Epifania tutte le iniziative dedicate

Doni, sorrisi, presepi e menù speciali: è questo il Natale alla Casa di Accoglienza San Paolino, gestita da Fondazione Solidarietà Caritas Ets Firenze. Cittadini, associazioni e aziende si sono mobilitati anche quest’anno per sostenere gli ospiti della struttura, che accoglie donne, famiglie, anziani e uomini in difficoltà, aiutandoli a intraprendere un percorso di autonomia abitativa e lavorativa.

Il 23 dicembre, alle ore 18.30, si terrà una cena a buffet con scambio di auguri natalizi.

La mattina del 24 dicembre l’Associazione Borgognissanti consegnerà un panettone, mentre le autorità cittadine si recheranno in visita per porgere i loro auguri. Saranno presenti Fabrizio Carabba, presidente dell’associazione, la sindaca di Firenze Sara Funaro e l’assessore al Welfare Nicola Paulesu. Nel pomeriggio, alle ore 15.30, arriverà Babbo Natale che distribuirà doni ai bambini in collaborazione con la Compagnia di Babbo Natale.

Il giorno di Natale, i più piccoli (sono 21 gli ospiti minorenni del centro) riceveranno i doni dei fiorentini che hanno aderito all’iniziativa Giocattolo sospeso – promossa dallo storico negozio Dreoni – e i regali speciali preparati da Rotary Club Firenze e dai dipendenti di Gucci nell’ambito del/in seno al programma di volontariato aziendale Gucci Changemakers.

Per l’occasione, il 25 dicembre e il primo gennaio, sarà servito un pranzo speciale agli ospiti, realizzato dallo chef e critico gastronomico Leonardo Romanelli insieme al suo staff.

Il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, la Mcl Il Gorinello consegnerà dolci e regali, chiudendo le festività con un gesto di solidarietà. La Befana porterà calze a tutti i bambini. 

La Casa di Accoglienza San Paolino parteciperà anche alla manifestazione “Capannucce in Città”, esponendo i presepi realizzati dai bambini e dai ragazzi della struttura. Uno dei presepi, donato dall’associazione Pantagruel, celebra il percorso di rinascita delle donne che hanno vissuto un periodo di detenzione. Molti esercizi commerciali, tra cui produttori di pasta fresca, gelaterie e commercianti del Mercato Centrale di San Lorenzo, hanno deciso di donare i loro prodotti per rendere unici i pranzi delle festività. 

«Ringraziamo operatori e volontari, ma anche le tante persone, imprese e associazioni che, come ogni anno, si impegnano per rendere il Natale più sereno possibile agli ospiti della nostra Casa di Accoglienza, donando loro momenti di gioia e serenità», dichiara Vincenzo Lucchetti, presidente della Fondazione Solidarietà Caritas.