Solidarietà e cooperazione, una missione possibile

di Jacopo Masini

Fare della solidarietà un punto di incontro tra mondi diversi e il presupposto per una collaborazione fra associazioni, enti pubblici e privati. Valorizzare il mondo del volontariato internazionale e sensibilizzare la società sui problemi dei paesi in via di sviluppo e del commercio equo-solidale. Ecco alcuni punti forti del progetto Il Mondo in Vetrina, un innovativo spazio dedicato alla Cooperazione Internazionale, che si è inaugurato lo scorso 3 novembre a Fucecchio.

Sorto dall’impegno che il Movimento Shalom da sempre ha speso per l’educazione alla pace e la solidarietà fra i popoli, dagli investimenti operati dal Consorzio Etruria e dal sostegno concreto della Regione Toscana e del Comune di Fucecchio, questo Centro Permanente per la Cooperazione Internazionale nei locali che in passato furono sede di un’opera pia per gli studenti. Il Mondo in Vetrina è stato ideato come uno spazio diviso in tre ambienti distinti ma uniti nell’obiettivo di formare una sintesi efficace su che cosa siano la cooperazione internazionale e il volontariato. Dopo una prima Sala Espositiva, in cui verrà inserito materiale inerente ai progetti che Shalom sostiene anche in collaborazione con la Regione Toscana e il Consorzio Etruria, l’aula Don Lorenzo Milani, figura ormai storica dell’impegno civile, costituirà la sede della Scuola permanente per la formazione al Volontariato Internazionale.

Dal 2008 verranno organizzati corsi e attività di sensibilizzazione per i volontari che aderiranno a progetti di cooperazione nei paesi poveri. Accanto a tali locali sarà aperto anche un punto vendita equo-solidale in cui si potranno acquistare manufatti e prodotti originari dei luoghi dove i progetti di Shalom, Cooperativa Etruria e Regione Toscana si sono realizzati. Non solo questo però. L’intento è quello di fare di Il mondo in Vetrina una dei principali canali di diffusione di tutti quei prodotti artigianali che non hanno la possibilità di trovare un mercato all’estero. Etiopia, Kenia, Congo, Burkina Faso, e ancora Bangladesh e Amazzonia. Sono solo alcune delle zone che avranno così modo di esportare i propri prodotti e farsi conoscere.

«Il Mondo in Vetrina non sarà solo un centro di formazione e informazione – sostiene il fondatore del Movimento Shalom mons. Andrea Cristiani – ma anche di azione, perché acquistare prodotti equo-solidali e quindi fare una scelta di consumo consapevole equivale a cooperare attivamente in prima persona per il benessere dei Paesi poveri». «Un punto di riferimento della cooperazione in Toscana, un modo per far entrare il mondo in casa nostra in maniera intelligente» ha detto l’assessore regionale alla cooperazione internazionale Massimo Toschi, assieme al sindaco di Fucecchio Claudio Toni, che ha ribadito l’appoggio anche di tutto il Comune: «Condividiamo in pieno gli scopi e i progetti di Shalom, e per questo non abbiamo esitato a sostenere l’iniziativa mettendo a disposizione i locali in via Donateschi, rivitalizzando così tutto il centro storico».