Toscana

Sociale: a Firenze un “villaggio” per le famiglie in difficoltà. Il crowdfunding per il progetto di Co&So

Creare un “villaggio”, una comunità che sia in grado di intercettare i problemi delle famiglie più fragili e sostenerle in un percorso di crescita. È questo l’obiettivo del progetto solidale “Family Village” del consorzio Co&So, per il quale prosegue la raccolta fondi. Supportato da Intesa Sanpaolo attraverso l’Iniziativa Formula in collaborazione con Fondazione Cesvi, è rivolto a genitori, bambini e ragazzi dei quartieri 4 e 5 di Firenze. Da Rifredi all’Isolotto, parliamo di zone tra le più popolate della città, con un numero elevato di famiglie, anche straniere, dove la presenza del consorzio è radicata da oltre venti anni. Si tratta di aree della città in cui negli ultimi anni si è registrato un forte aumento di casi di dispersione scolastica e di disagio sociale, dovuti all’aggravarsi della crisi economica e alla pandemia ancora in corso. Il Covid-19 ha inasprito le condizioni di vita di tante famiglie e tagliato fuori quei bambini, giovani e lavoratori che non sono riusciti a colmare il già evidente divario tecnologico e educativo.

Per le fasce d’età più basse saranno disponibili recuperi scolastici, anche attraverso laboratori specifici Dsa, percorsi artistici, ludici e culturali. Per gli adulti l’orientamento ai servizi e alle attività del territorio, oltre che misure di sostegno al reddito per l’accesso ai servizi educativi. Grazie alle donazioni saranno garantite 1.500 ore di educativa domiciliare, un laboratorio occupazionale per otto persone, due borse lavoro per due famiglie della durata di 6 mesi ciascuna, così da agevolare l’inserimento nel mondo professionale. Infine, due rette per l’accesso gratuito a un servizio di spazio gioco mattutino (da aprile 2022 a dicembre 2023) e tre rette per i nidi d’infanzia di tutto il territorio fiorentino.

Con “Family Village” Co&So può sostenere quei nuclei familiari con fragilità economiche e sociali che incontra ogni giorno nei propri servizi educativi già attivi nei quartieri 4 e 5, tra nidi, centri per l’infanzia, doposcuola, sportelli di ascolto e di orientamento per le famiglie. I fondi donati saranno utilizzati per il finanziamento delle misure di supporto alle famiglie e si uniranno a quelli garantiti dai bandi, i finanziamenti pubblici e le fondazioni bancarie. “Il progetto – spiega Claudia Fiaschi, presidente di Co&So – risponde a un crescente rischio di povertà educativa che limita l’espressione dei talenti e un sano sviluppo psico-fisico. Per queste persone non è possibile crearsi una propria rete: da qui nasce la nostra idea di un ‘villaggio’ di cui fare parte e in cui trovare persone che camminano con te fianco a fianco. Metteremo a disposizione – prosegue Fiaschi – alcuni professionisti e un community manager per ogni quartiere, che sfruttando la conoscenza del territorio e dei servizi può intercettare i bisogni e individuare le strategie di intervento”. “Le storie che incontriamo ogni giorno – racconta Claudia Calafati, direttrice Area Educativa Co&So – appartengono a famiglie come quella di Ana, che arrivata in Italia poco prima del lockdown per ricongiungersi con il marito, si è trovata in una situazione di completo isolamento per lei e i suoi figli, imposto non solo dall’emergenza sanitaria ma da una barriera linguistica impossibile da colmare. Grazie al nostro intervento i figli Amine e Zakaria sono ora inseriti in un contesto educativo in cui ogni giorno conoscono e si confrontano con ragazzi della loro età (e da essi imparano facilmente la lingua); Ana ha fatto un percorso di orientamento ai servizi e al territorio che le ha permesso di ridisegnare il proprio progetto di vita, attraverso l’accesso ad un corso di alfabetizzazione italiana ed uno professionalizzante che le ha permesso di promuovere i propri talenti e diventare autonoma nel sostenere economicamente la propria famiglia. Ana dopo il corso ha trovato lavoro e sono in atto le pratiche per l’inserimento di sua figlia al nido”.  La raccolta fondi che si pone l’obiettivo di raccogliere 100mila euro, sarà attiva fino a fine giugno su For Funding, la piattaforma di Intesa Sanpaolo per la raccolta fondi in favore di progetti solidali: https://www.forfunding.intesasanpaolo.com/DonationPlatform-ISP/nav/progetto/family-village- firenze