Vita Chiesa

Sinodo famiglia: analizzata la prima bozza dell’instrumentum laboris

Martedì 13 il Consiglio è stato presieduto da Papa Francesco. Lo rende noto la Sala Stampa vaticana. Il segretario generale, cardinale Lorenzo Baldisseri, nel dare il benvenuto al Santo Padre ha voluto esprimere «gratitudine» per la Lettera di Sua Santità del 1º aprile 2014, con la quale veniva conferito il carattere episcopale al sotto-segretario, monsignor Fabio Fabene, «allo scopo di rinforzare ancora di più quella collegialità affettiva ed effettiva che è parte costitutiva del Sinodo dei Vescovi». La bozza dell’Instrumentum laboris, prosegue la nota, «è stata opportunamente esaminata e sono stati inseriti i suggerimenti emersi durante la discussione». Inoltre, «è stata presentata la nuova metodologia sinodale che sarà seguita durante lo svolgimento dell’Assemblea generale straordinaria».

Ai lavori delle due giornate, oltre ai membri del Consiglio ordinario, tra i quali il relatore generale, cardinale Péter Erdõ, e il segretario speciale, monsignor Bruno Forte, erano presenti i cardinali André Vingt-Trois, arcivescovo di Paris, e Raymundo Damasceno Assis, arcivescovo di Aparecida e presidente della Conferenza episcopale del Brasile, invitati a partecipare, in quanto presidenti delegati insieme al cardinale Luis Antonio G. Tagle, alla III Assemblea generale straordinaria.