Toscana
Sindacato, Bigazzi confermato segretario dei pensionati Cisl della Toscana
Conferma anche per la Segreteria regionale, con Burgalassi e Zini. “Rilanciare il sindacato non solo per tutela e servizi, ma come comunità di persone, capaci di stare insieme con dei valori comuni, in una società sempre più chiusa nell’individualismo e nella solitudine"

Viviano Bigazzi è stato confermato segretario generale della Fnp Toscana, il sindacato pensionati della Cisl. L’elezione è arrivata al termine del Congresso regionale della Fnp svoltosi ieri e oggi a Montecatini Terme, alla presenza anche del segretario generale nazionale Fnp, Emilio Didonè e della segretaria generale Cisl Toscana, Silvia Russo. Confermati anche gli altri due componenti della Segreteria regionale uscente Fnp: il pisano Luca Burgalassi e la pistoiese Cristina Zini. In mattina nell’ambito del Congresso si è svolta anche una tavola rotonda a cui hanno preso parte gli assessori regionali alla Sanità, Simone Bezzini e al Welfare, Serena Spinelli.68 anni, nato e vissuto in Valdisieve (FI), sposato e padre di due figlie, Bigazzi si è iscritto fin da giovanissimo alla federazione Cisl del settore tessile, di cui è stato segretario provinciale e regionale; è entrato poi a far parte della Segreteria provinciale della Cisl di Firenze e dal 2006 al 2020 è stato responsabile regionale dei servizi Caf-Cisl.
Dal 2020 era segretario generale della Fnp-Cisl Firenze-Prato e nel luglio scorso era stato eletto segretario generale Fnp Toscana. “Dobbiamo rafforzare l’organizzazione e rilanciare la dimensione associativa del sindacato: non solo una realtà che offre servizi e tutela, ma una comunità di persone, capaci di stare insieme e insieme immaginare, costruire e proporre soluzioni, in un mondo troppo chiuso nell’individualismo e nella solitudine, che è il nemico più insidioso della società di oggi”, ha detto Bigazzi al termine del Congresso. “A partire dai nostri valori di partecipazione, equità, solidarietà, responsabilità -ha continuato- dobbiamo essere capaci di trasformare le comunità rendendole più giuste e sostenibili, abitare la prossimità stando accanto alle persone e ai loro bisogni, costruire relazioni fra le generazioni come grande risorsa per il futuro.”
“Il Congresso ha parlato dei problemi esterni, della sanità, della non autosufficienza, della nostra società, nel Congresso abbiamo voluto parlare anche di noi, cioè delle cose che può fare la Federazione dei pensionati. Di come lavoriamo, di come ci rapportiamo ai nostri iscritti e alle nostre iscritte, di come siamo in grado di ascoltarli e dal loro ascolto trarre la forza dell’azione sindacale; che deve essere un’azione vera, capace di incidere nella società, di portare cambiamenti e azioni che si devono vedere e misurare. Questo credo che sia lo spirito che la Fnp toscana ha e dovrà avere nei prossimi anni.”