Cultura & Società
Siena, tutto pronto per il Palio dell’Assunta
Le misure di sicurezza sono severe, ma non eccessive. Gli attentati sventati nei giorni scorsi a Londra non hanno alterato il clima di euforia e festa che si vive in questi giorni a Siena in attesa del Palio che si correrà mercoledì 16 agosto, in occasione della Madonna dell’Assunta. Casomai, a preoccupare di più i contradaioli sono le previsioni del tempo che da diversi giorni annunciano temporali.
Finora è filato tutto liscio, ma i meteorologi non escludono acquazzoni proprio il giorno della Carriera. In caso di eccessiva pioggia, anche solo nelle ore che precedono la carriera, infatti il Palio potrebbe essere rinviato perché il tufo diventerebbe troppo scivoloso e quindi pericoloso per i cavalli.
A sfidarsi sull’anello di tufo di Piazza del Campo agli ordini del mossiere Daniele Masala saranno dieci Contrade, di cui sei sono rivali. I favori dei pronostici dicono Pantera con l’accoppiata vittoriosa a luglio: il cavallo Choci e il fantino Andrea Mari, detto Brio, ma lungo i tre giri della Piazza la rivale Aquila, con l’esordiente Dejanirah montato da Massimo Columbu, detto Veleno II, farà di tutto per impedire uno storico cappotto alla Pantera.
Ad avere campo libero è invece la Tartuca, cui in sorte è toccato uno dei cavalli più forti del lotto, Elisir di Logudoro, che sarà montato dal “re della Piazza”, Luigi Bruschelli detto Trecciolino, a caccia dell’undicesima vittoria sul tufo, un ulteriore passo in avanti verso il raggiungimento del record delle 14 vittorie di Andrea de Gortes, il mitico Aceto prossimo protagonista dell’Isola dei Famosi. Favorito viene dato pure il Nicchio con il potente Zodiach (due volte vincitore in Piazza) affidato alla mani di Luca Minisini, detto Dé, che proprio a questo cavallo deve il suo primo trionfo al Palio, nell’agosto del 2001 con i colori del Drago. Anche quest’ultima Contrada, con Elfo di Montalbo montato da Giuseppe Zedde, detto Gingillo, gode dei favori degli esperti, così come da molti viene indicato possibile protagonista della Carriera il debuttante Fujan de Ozieri, il cavallo andato in sorte al Bruco che sarà montato da Giovanni Atzeni, detto Tittia. A provare ad arginare il Nicchio ci penserà la rivale Valdimontone con il cavallo Dostoevskij montato da Virginio Zedde, detto Lo Zedde, fratello del fantino del Drago.
Le ultime due rivali sul tufo sono Torre e Oca che hanno due cavalli il cui valore è tutto da scoprire: Desmon e Didimo, che saranno montati rispettivamente da Antonio Villella detto Sgaibarre e Valter Pusceddu detto Bighino. Chiude il lotto la Selva con Caro Amico montato da Alberto Ricceri, detto Salasso. Alla contrada vittoriosa andrà il Drappellone dipinto da Tino Stefanoni e dedicato ai sessant’ anni dalla nascita dell’ Unesco. Proprio l’ organismo dell’Onu potrebbe in futuro accogliere il Palio di Siena nel suo Patrimonio dell’Umanità. A questa ipotesi sta lavorando il sindaco, Maurizio Cenni, per dare al Palio sempre maggiore dignità.
Come sempre molto ricco e variegato il parterre di vip e personalità che assisteranno al Palio. Ospiti della Banca Monte dei Paschi saranno il ministro dell’Interno, Giuliano Amato, con l’ex titolare del dicastero dell’Economia, Domenico Siniscalco, e il sindaco di Roma, Walter Veltroni.
Non mancherà il parlamentare senese Franco Ceccuzzi (Ds) accompagnato dal compagno di partito Franco Bassanini, con loro anche Francesco Tolotti (vicepresidente Commissione Finanze) e Gabriele Galateri di Genola e Suniglia, presidente di Mediobanca. Il mondo dello spettacolo e della tv è ben rappresentato da Marco Columbro, Giampiero Galeazzi, Paola Perego, Lamberto Sposini e Paolo Brosio. (ANSA).
La Torre aveva vinto il Palio dell’Assunta dello scorso anno, dopo 44 anni di digiuno: nessuna contrada aveva fatto peggio e per questo era chiamata la “nonna”. Intanto, martedì mattina la Contrada del Bruco, con il cavallo Fujan de Ozieri montato dal fantino Giovanni Atzeni detto Tittia, ha vinto la quarta prova del Palio. Nel pomeriggio, alle 19, si correrà la Prova generale cui faranno seguito le tradizionali cene nelle Contrade.
«TRECCIOLINO»: il re della Piazza
CENCIO ‘POP’ DEDICATO A UNESCO; DIRETTA CORSA SU INTOSCANA.IT