SIENA, PREMIO ISF: APPELLO PER LIBERAZIONE GIORNALISTI GIORNALISTI CURDI DETENUTI IN IRAN

Un appello da Siena per la liberazione di Adnan Hassanpour e Abdolvahed ‘Hiwa’ Boutimar, i due giornalisti curdo-iraniani detenuti in Iran, ai quali oggi é stato assegnato il 7/o Premio internazionale per la libertà di stampa ‘Citta’ di Sienà Isf. L’appello è stato lanciato da Lorenzo Garibaldi, assessore alla Pace e alla Cooperazione internazionale del Comune di Siena, durante la cerimonia di premiazione alla quale hanno partecipato, tra gli altri, Stefano Marcelli, presidente dell’associazione International Safety Freedom, e Anna Carli, presidente della fondazione Barnabei contro la pena di morte, i parenti di Adnan Hassanpour e Abdolvahed ‘Hiwa’ Boutimar, e giornalisti curdi e iraniani. Assente l’avvocato dei due detenuti, Halil Baharamian, che avrebbe dovuto ritirare il riconoscimento. Come è noto, è stato arrestato all’aeroporto di Teheran proprio mentre stava partendo per l’Italia. “Il premio ‘Città di Siena’ è l’unico in Italia assegnato a giornalisti stranieri – ha commentato il Presidente del Consiglio comunale Alessandro Piccini -. Un premio coraggioso, che quest’anno va alla forza di questi due giornalisti che operano in un paese, l’Iran, dove non ci sono né diritti né libertà. Il nostro premio è per loro fonte di grande speranza” ha concluso Piccini, esprimendo la solidarietà ai giornalisti da parte del Consiglio comunale di Siena. (ANSA).