Cultura & Società

SIENA, AL LEOCORNO IL PALIO DELL’ASSUNTA

Fantino esordiente su un cavallo baio di 10 anni, il più vecchio in corsa ma favorito. E’ stato questo l’azzardo che ha portato alla vittoria la contrada del Leocorno. E’ suo il palio dell’ Assunta, con il fantino Jonatan Bartoletti, detto Scompiglio, pistoiese di 26 anni, su Brento, un baio di 10. Tra gli spettatori Daniel Craig, interprete di James Bond nel prossimo film, il ventiduesimo della serie, che sarà in parte ambientato proprio a Siena, durante il palio con riprese realizzate oggi da 14 troupe e scene di azione che saranno in seguito girate in studio con una ricostruzione dei sotterranei dell’antico acquedotto medievale della città nei quali 007 incontra e affronta il cattivo di turno. Brento e il fantino Scompiglio hanno dominato fin dall’inizio in una piazza del Campo come sempre gremitissima. Era tra i favoriti Brento e ha regalato ai suoi sostenitori una carriera mozzafiato con oltre la metà dei cavalli finiti contro le staccionate e i loro fantini disarcionati. Sono 29 con questo i cenci portati in contrada, i cui colori sono il bianco, l’ arancio e il blu. L’odierno è il drappellone disegnato da Ugo Nespolo, una Madonna tra le stelle con due cavalli, intessuta in maniera tradizionale su telaio, una sintesi tra modernità e tradizione. E’ già quasi completamente in ombra piazza del Campo quando si conclude la passeggiata storica e gli sbandieratori lasciano la piazza. Da pochi minuti soltanto gli ultimi spettatori sono stati ‘spinti’ quasi a forza nella conchiglia già affollatissima di spettatori, molti da ore in attesa sotto il sole. Intorno è uno sbandierare colorato, c’é gioia percorsa da una tensione crescente, Il rullo dei tamburi rende ancora più frenetici gli istanti che precedono l’ingresso di cavalli e fantini. Alla mossa sono oltre 15 minuti nervosi, l’allineamento tarda ad arrivare. Sono le 19,35 circa quando il mossiere Dino Costantini abbassa finalmente il canape, la grossa fune che delimita la partenza. Staccano subito la Giraffa, il baio Gridu montato da Luca Minisini, livornese, e la Chiocciola (Giordhan con il fantino Alberto Ricceri, 2 palii vinti all’attivo), dietro Leocorno, con la Lupa, il Drago e il Valdimontone. Al primo giro di San Martino la Giraffa guida ancora. Cadono tre cavalli, Chiocciola, Drago e Lupa mentre Leocorno si porta in testa, posizione che manterrà fino alla fine. Al secondo giro cadono il Bruco e l’Onda, finendo contro la staccionata. La Civetta ha un cedimento ma non cade, rallenta però il passo ed esce di scena. Nessun infortunio, però, per il cavallo, dicono i veterinari che lo sottopongono subito ad accertamenti. E’ l’ ultimo giro di San Martino: dietro la contrada del Leocorno, la Giraffa e gli scossi (i cavalli che hanno disarcionato i fantini) del Bruco e del Drago. E’ un sogno che si celebra tra abbracci e lacrime quello della contrada del Leocorno. Spazzate via, invece, le aspettative dei favoriti, Istrice e Valdimontone. (ANSA).