Toscana
Sicurezza sul lavoro, formazione e legalità centrali per la prevenzione
“Tenere alta la guardia sui temi della sicurezza e della tutela della salute sui luoghi di lavoro è non solo doveroso ma necessario, perchè la prevenzione non è un costo ma rappresenta, al contrario, un investimento più che mai necessario e prezioso in una fase di crisi economica come l’attuale, che costringe a fare i conti con importanti cambiamenti nell’organizzazione del lavoro, nei processi produttivi, nei rapporti fra impresa, lavoro e territorio. E soprattutto per rispettare il primo fondamentale diritto di ogni lavoratore che è quello di poter tornare a casa dopo il lavoro come ne è uscito”.
L’ha ricordato l’assessore alle attività produttive credito e lavoro della Regione Toscana Gianfranco Simoncini, coordinatore per il lavoro della IX Commissione, portando il saluto della Conferenza delle Regioni al seminario organizzato dal ministero del lavoro e dall’Inail sul tema “Sostenere la crescita e la competitività delle imprese promuovendo salute e sicurezza sul lavoro”. Quello della sicurezza è un tema, ha sottolineato Simoncini, che richiede un impegno a tutto tondo per la prevenzione da parte delle istituzioni, che devono lavorare in sinergia e coinvolgendo anche le imprese, per ridurre il numero degli incidenti e combattere elusione e irregolarità.
“La responsabilità e il pieno coinvolgimento delle aziende è essenziale – ha avvertito l’assessore – perchè la formazione per la sicurezza è una loro specifica competenza che va ad integrarsi con quella erogata dal pubblico, a favore dei soggetti più deboli del mercato del lavoro”. “Il tema della legalità è centrale” ha detto l’assessore ricordando la tragedia di Prato, dove proprio un anno fa morirono in un incendio 7 lavoratori cinesi.
“A seguito di questo grave incidente – ha spiegato l’assessore – la Toscana ha varato un piano straordinario per incentivare le azioni per contrastare i rischi dei lavoratori, anche favorendo collaborazioni tra più forze per favorire la legalità e rafforzando le strutture. Il piano interessa l’intera area vasta, un territorio che comprende i Comuni di Firenze, Prato, Pistoia ed Empoli. Grazie a questo piano sono stati messi in campo controlli straordinari potenziando il personale delle Asl, che hanno già coinvolto oltre 7 mila aziende. A questo piano collaborano anche le forze dell’ordine e sono coinvolte anche le imprese, invitate a sottoscrivere un Patto per il lavoro sicuro.